L’Alta corte dello Swaziland ha disposto oggi la liberazione di Behki Makhubu e Thulani Maseko, rispettivamente un giornalista e un attivista per i diritti umani già condannati a due anni di prigione per aver criticato il sistema giudiziario del regno di Mswati III.
Il tribunale ha accolto i ricorsi presentati da alcune organizzazioni non governative impegnate in difesa della libertà di espressione. Makhubu è direttore della testata The Nation, mentre Maseko è un avvocato.
Secondo gli attivisti del Southern Africa Litigation Centre (Salc), la liberazione dei due rappresenta “una vittoria per lo stato di diritto e l’indipendenza della magistratura in Swaziland”.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)