Come tutti voi vi sarete sicuramente
accorti, la parte informatica del blog sta ricoprendo un ruolo sempre
più marginale; questo non perchè di software non ce ne siano, ma
perchè la cultura “Open” è ben altro che semplici software,
come la salute non è solo una pillola, la cultura libera non è solo
un codice.
Open o Free vengono tradotti come
“aperto” o “libero”, ma questo non significa
assenza di regole; sta a significare “libero accesso” alla
conoscenza, che sia software (source), manifatturiera (hardware),
farmaceutica (Drug Discovery), istruzione (access) o mille altre
forme.
L'idea di poter avere a disposizione
delle risorse per costruire qualcosa di nuovo senza ripartire da zero
e senza paletti se non la nostra voglia di fare e la nostra
conoscenza è eccezionale.“Siamo come nani sulle spalle di giganti, così che possiamo vedere più cose di loro e più lontane, non certo per l'altezza del nostro corpo, ma perché siamo sollevati e portati in alto dalla statura dei giganti.” Bernardo di Chartres lo disse più di mille anni addietro, solo che con la cultura dei brevetti sfrenati rischiamo di non poterlo più fare. La cultura del “libero accesso” è una delle difese della Scienza contro l'ignoranza; sono gli anticorpi che ha sviluppato per proteggere il progresso ed ha un significato paragonabile a quello dell'introduzione del metodo scientifico.
Articoli correlati: Open Access, un modello alternativo di fare editoria CITRIS, un ponte tra istruzione e lavoro PLOS Medicine



