Combattenti dello Stato islamico hanno assunto nella giornata di ieri il controllo di una centrale elettrica nel corso di una controffensiva a ovest di Sirte: lo riferiscono fonti di stampa locali, tra le quali il quotidiano Al Wasat.
Stando a questa ricostruzione, le unità dello Stato islamico avrebbe costretto a un ripiegamento le milizie di Misurata. Città natale del colonnello Muammar Gheddafi, Sirte è ormai da settimane teatro di combattimenti. Le milizie di Misurata fanno riferimento al governo di Tripoli, che sta partecipando a un negoziato tra le fazioni libiche promosso dall’Onu per favorire la nascita di un esecutivo “di unità nazionale” anche in chiave anti-Stato islamico.
Sempre di ieri è la notizia della liberazione del medico italiano Ignazio Scaravilli, sequestrato a gennaio a Tripoli, nell’area di Suq Talat.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)