La Tunisia ha annunciato la chiusura degli uffici consolari a Tripoli, a poche ore dalla notizia della liberazione dei dieci funzionari del consolato sequestrati il 12 giugno da una milizia armata. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri di Tunisi, Taïeb Baccouche, in una nota pubblicata dall’emittente Radio Mosaique, secondo i dipendenti rilasciati arriveranno oggi in Tunisia.
I funzionari – secondo la stessa emittente – sarebbero stati rapiti da un gruppo vicino aFajr Libya (Alba libica), la coalizione islamista che controlla Tripoli, per negoziare la liberazione di uno dei loro capi, Walid Glib, in carcere in Tunisia.
Nonostante Baccouche abbia smentito ogni collegamento tra le due vicende, Glib sarà estradato a Tripoli nei prossimi giorni in seguito a una sentenza emessa mercoledì dalla magistratura tunisina.
Pur non riconoscendo il governo di Tripoli, la Tunisia aveva finora intrattenuto rapporti con la coalizione di Fajr Libya attraverso il consolato di Tripoli.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)