S’era sposato a quasi ventisei anni, nel gennaio del 15, con l’aiuto di certi parenti imparentati con della gente di via, di Treviso; era sicuro che il paese, profondamente socialista, non avrebbe mai e poi mai consentito alla guerra, alla carneficina del proletariato. La Libia pur essendo dell’89 l’aveva schivata. Ma quando poi, maturò quella grossa, allora lo brancarono anche lui così bello, sposo ancora caldo di letto perché a Cadorna potevano fargli comodo anche quelli di seconda scelta per i suoi colpi di maglio.
- La Meccanica - Carlo Emilio Gadda