Magazine Arte

Libor. Nel bizzarro mondo dei libri di Libor Michálak

Creato il 03 dicembre 2010 da Geometriefluideblog

 

Libor. Nel bizzarro mondo dei libri di Libor Michálak

Il manifesto della mostra

In mostra a Casa Moretti  di Cesenatico dal 5 dicembre 2010 al 9 gennaio 2011  i bizzarri “libri-oggetto” di Libor Michálak, artista e virtuoso della rilegatura.
Non bisognava avere fretta nel preconizzare, con l’avvento della tecnologia digitale, la fine del libro. Perché non si erano fatti i conti con le leggi più sottili dell’evoluzione e con le reazioni che talvolta s’impongono nei processi di mutamento. Ci siamo riscoperti ancora troppo legati all’oggetto, devoti alla ritualità del voltar pagina, affezionati al loro frusciare, golosi annusatori di carte, colle e inchiostri nuovi. Ciò accade per la potenza e la forza che ancora, nell’era digitale, il libro sa mantenere, quasi indifferente ai contenuti che non alterano il fascino e il potere che la «scatola del testo» può ancora evocare.

 Piccola editoria in crescita, rassegne di meravigliosi prototipi editoriali e artigianali, fiere di antiquaria libraria volumi rari e di pregio, e tanto altro ancora, fanno della Romagna una terra felicemente ricca e stimolante. E nel baricentro costiero della Romagna, a Cesenatico, Casa Moretti è da sempre attenta alla scrittura e alle molteplici forme nelle quali il libro può materializzarsi. Per questo, e da una delle molteplici occasioni di incontro che la cultura può ancora realizzare, è nata questa mostra dei “libri-oggetto” di Libor Michalák, cecoslovacco che per ragioni familiari si è trovato  anch’esso in Romagna.

Libor nasce nel 1947 a Ostrava nella Repubblica Ceka. Ingegnere e docente presso l’Università di Economia e Marketing di Plzen, è padre di due figli. Grazie a loro, iniziando come per gioco a realizzare piccoli libriccini di filastrocche illustrate, da circa trent’anni si è dedicato alla rilegatura apprendendo le basi della tecnica dal suo caro amico e prestigioso restauratore di libri, Milan Kodejš.

Di se stesso dice: «i miei libri sono come il jazz». «Io ho fatto come quei ragazzi neri di New Orleans, che all’inizio del secolo scorso chiedevano strumenti musicali ai militari che tornavano dalla guerra, e senza studio, senza scuole, senza conoscenza delle note musicali, ma solo con grande volontà e passione, hanno iniziato a suonare una musica meravigliosa. Io non ho frequentato una scuola per apprendere come rilegare libri e non conosco le “note” dei rilegatori. “Suono” secondo il mio carattere e l’umore. Non sono segnato dallo studio».

E forse per questo che Libor rilega i suoi libri ancora con queste note fresche di umorismo, più difficili da intendere da un onesto e serio rilegatore. Lui non si ritiene un artista, né un professionista, ma forse un libero pensatore. La colpa o il merito di tutto questo va ai suoi amici, che l’hanno convinto che la sua ”arte” andava condivisa attraverso le mostre per divertire altre persone.

Libor Michalák dice: «Vi prego non giudicate la mia tecnica, ma cercate di divertirvi. Grazie».

inaugurazione domenica 5 dicembre ore 15.30

info:  [email protected]  -  [email protected]

0547.79279



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :