La rivoluzione ha il suo sapore …
Venerdì 17 giugno alle ore 20,00
Villa Samadhi Via Montaroni 7 – Loc. Doganella 0761-508887
Alfredo Notarloberti in trio
Martina Mollo pianoforte
Caterina Bianco violino e voce
Edo Notarloberti Violinista Napoletano eclettico e virtuoso, affermato violinista del panorama italiano, comincia lo studio del Violino a 8 anni e dopo varie esperienze solistiche nell’ambito della musica classica approda alla “altra Musica”. Il concerto Live rimane un esperienza unica per ascoltare il violino in aspetti nuovi e coinvolgenti, in cui la tecnica è accompagnata inseparabilmente da un indiscutibile ricchezza emotiva.
Flavia Amabile con Fiordamalfi
“Poteva suonare un po’ vago come piano industriale, mio padre avrebbe preteso di sapere quanti quintali intendevo produrre, calcolato i costi, il numero delle ore di lavoro, valutato i possibili ricavi, e poi avrebbe bocciato l’idea: non si guadagnava nulla. Giovanna sarebbe stata anche più categorica: non si buttano via anni di lavoro, una solida professione, una vita nella Capitale, buone frequentazioni e tutto il resto, per ritirarsi in una casa da contadini a cuocere marmellate. Io continuavo a tagliare e cuocere, tagliare e cuocere…” f.a.
una degustazione di marmellata di sfusati e formaggi
Simona De Pisapia e i vini di si-wine
ideazione e organizzazione
Amici Biblioteca Rignano Flaminio e Libra Cafè
ingresso 10 euro
VI ASPETTIAMO prenotazioni al
347 761 84 17
[email protected]
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La rivoluzione ha il suo sapore
FIORDAMALFI: RIPARTIAMO DAI LIMONI
di Monica Maggi
Saranno due gli appuntamenti di FIORDAMALFI , romanzo di Flavia Amabile (scrittrice e giornalista de La Stampa) in difesa della qualità della vita : il primo venerdì 17 giugno a Rignano Flaminio con L’ALTRA CAMPANIA, mix di musica, degustazione e reading. Il secondo a Roma presso il Bio-Bistrot “La casa del Parco” (via del Casaletto, 400), per LA RIVOLUZIONE CON IL CIBO, lo Slow Food Day dedicato ad un altro stile di vita, tenuto contemporaneamente in 300 piazze italiane.
FIORDAMALFI così si riconferma un modo sui generis per sostenere una migliore qualità della vita e difendere i patrimoni nazionali dal degrado incalzante. Un romanzo che diventa denuncia e proposta: “Un terrazzamento di limoni su due è abbandonato. Nove contadini su 10 hanno più di 45 anni. Un calo di produzione in picchiata da 30 anni. Questa è la situazione della Costiera Amalfitana e della sua produzione di limoni, unica al mondo e in via di estinzione. Uno dopo l’altro stanno scomparendo protagonisti, paesaggi, luoghi, forse anche memorie, di una terra di contadini aspri e decisi che hanno realizzato un’opera maestosa, piegare la roccia fino a trasformarla in chilometri e chilometri di giardini di limoni unici al mondo”.
“Ripartire dai limoni” è un tour italiano che Flavia Amabile ha già tenuto in molte sedi: il 23 febbraio scorso nella sede della Confagricoltura, a Scafati il 22 maggio e a Roma presso il caffè letterario AltroQuando. Un tour intrapreso dopo aver scritto il suo romanzo ambientato in una terra senza futuro. “La Costiera oggi è così: una terra senza futuro. Una terra a rischio di alluvioni, come quella di Atrani dello scorso settembre, dovuta ad incuria ed indifferenza e costata la vita ad una ventenne. Una terra dove si abbandonano le terrazze di limoni, si costruiscono parcheggi e si seppelliscono i fiumi. E questo avviene non solo nella Costiera. Ecco perchè occuparsi della Costiera significa occuparsi di noi italiani”.
Alla presentazione di Rignano Flaminio seguirà una degustazione di vino, formaggi e marmellata di sfusati amalfitani.(Villa Samadi Via Montaroni 7 – Loc. Doganella 347/7618417)
A Roma presso il Bio Bistrot saranno organizzati laboratori per bambini: L’insalata era nell’orto e Calde le tue piume (come costruire casette per uccellini.) Per finire l’AperiVIVO: un aperitivo per sentirsi meglio, con i frutti più preziosi della nostra Terra.