Fin dal primo lancio del progetto LibreOffice, avvenuto alla fine del 2010, uno degli obiettivi dei suoi leader è stato quello di eliminare il codice ridondante e inutile che ha ereditato da OpenOffice e che, alla fine, non serve assolutamente a nulla se non ad ostacolare l’evoluzione della nuova suite per ufficio. Michael Meeks, che lavora sia per SUSE Linux sia come coordinatore del lavoro di sviluppo per LibreOffice, ha spiegato la situazione attraverso il suo blog:
Una delle cose che purtroppo LibreOffice ha ereditato come debito non saldato dai tecnici per decenni, è stata la presenza di codice inutile che era stato abbandonato lì indefinitamente.
Eliminare il codice era diventato un obiettivo chiave per The Document Foundatione Meeks ha aggiunto che l’obiettivo è stato quasi raggiunto un anno dopo, con una dieta che ha ridotto a quasi la metà il codice effettivo della richiesta rispetto a quella versione iniziale. Questo piano di perdita di peso servirà ora a fornire un risultato migliore e, quando LibreOffice 3.5 sarà disponibile il prossimo febbraio, lo farà con “un gran numero di nuove caratteristiche e miglioramenti delle prestazioni”, secondo un recente articolo nel blog ufficiale.
Ottimo lavoro quello del team, non c’è che dire
Fonte:http://www.chimerarevo.com/2012/01/12/libreoffice-3-5-si-e-messo-a-dieta-sempre-piu-snello-e-performante/