E' una sorta di costante narrativa e letteraria quella dell'uomo arricchito che, per sembrare un grande amante della cultura, acquista metri quadri di librerie, già corredate di scaffali stracolmi di libri che non ha mai letto e che non intende assolutamente leggere.
Secondo Jesús Marchamalo, autore di Toccare i libri, nella Russia del XVII secolo un commerciante riuscì ad arricchirsi vendendo alla nobiltà pile di libri in edizione lussuosamente rilegata che al loro interno contenevano, al posto delle pagine, solo carta straccia. I ricchi acquirenti potevano così esibire impegnative librerie cariche di testi senza correre il pericolo di doverli anche leggere.
Oggi è sufficiente farsi un giro sul web e approdare a questo sito. I suoi titolari affermano di poter coprire qualunque cosa: porte, armadi, frigoriferi, termosifoni e schermi tv. Ma coprire con cosa? Ma con false librerie. Ricolme di falsi libri.
Buona (falsa) lettura a tutti!