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Cinquecento pagine di storia del mondo, dal governo Prodi al governo Monti, passando per Berlusconi e la crisi economica. Un‘epopea scritta da un cronista del mondo, con amarezza, rabbia e ironia, partendo da destra per poi, alla fine, cimentarsi in un rischioso sorpasso a sinistra della sinistra stessa, senza perdere mai di vista il traguardo finale: la dignità dell‘uomo, a prescindere. La Costituzione italiana, secondo l‘Autore, dovrebbe iniziare con le parole: L‘Italia è una Repubblica fondata sulla dignità dei lavoratori. Ma questa idea della società – secondo la classe dirigenziale italiana, mondiale e inconcepibilmente anche, ormai, secondo la gente comune – pare essere un optional che non può appartenere alle civiltà, nel terzo millennio dell‘era cristiana.
Recensione di libri.atuttonet.it
“In questo saggio di Gaetano Rizza scritto in modo impeccabile e con un ritmo tale da non far staccare il lettore della pagina, vengono descritti gli ultimi anni della nostra Italia, soprattutto da un punto di vista politico ma non solo, fino agli ultimi recentissimi eventi, cioè le elezioni amministrative del 2011 e il referendum sul nucleare.
In quest’opera l’autore, che si definisce un “diversamente di sinistra”, perchè definirsi di destra attualmente non è il massimo, e a volte “pare brutto”, ci riporta agli ultimi anni della nostra politica in modo diretto e senza giri di parole, a volte con ironia, più spesso in modo amaro e disilluso non risparmia nessun dei protagonisti della vita pubblica del nostro paese.
Arricchito con articoli e un indice in grado di orientare meglio il lettore, questo libro ci farà masticare ancora amaro, confrontandoci con personaggi pubblici spesso non degni di affrontare il compito che sono stati chiamati a svolgere…”
IL CRONISTA
Libri: Il Cronista
Il libro si può acquistare online presso laFeltrinelli.it in formato cartaceo e e-Book
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