“C’è un volo che tutti dovremmo avere il coraggio di spiccare. Quello verso l’onestà dei sentimenti, della sincerità dei rapporti.”
Un libro profondo e delicato, che spinge a cavalcare le ali della libertà e avvince nell’intreccio di un giallo inatteso.
Nei locali di una biblioteca situata nel cuore di Firenze si intrecciano storie di delicati sentimenti e di forti emozioni che hanno come protagonisti gli uomini e le donne che vi lavorano. Amicizie che nascono e si rafforzano, piccoli screzi, amori che trovano difficoltà a decollare, segreti di un passato da dimenticare e di un presente difficile da vivere a causa di un grave handicap, drammi personali, una stanza maledetta che nasconde loschi e oscuri traffici e persino un tentato omicidio tra colleghi.
La biblioteca diventa così un variegato microcosmo in cui si agitano, nel bene e nel male, tutte le passioni e le dinamiche sociali riscontrabili nella vita di ogni giorno.
Un romanzo vivace, dai ritmi incalzanti, sul quale soffia sempre e instancabile la forza dell’Amore e la voglia di “spiccare il volo”.
Gaia Tamagnini è nata a Perugia nel 1980.
I libri sono stati da sempre i suoi migliori amici e, spesso, il suo conforto.
Ha pubblicato il romanzo “Tutto cominciò dalla finestra” , Irda Edizioni (2014).