Noir e Grappa, miscela esplosiva
Grande novità ” La tetsa e la coda ” , l’ultima fatica di Enrico Pandiani presentata sabato 14 aprile in Distilleria Fratelli Brunello di Montegalda (Vi) . Ora è ufficialmente aperta la caccia al libro. Il titolo del noir “La testa e la coda”, si riferisce proprio alle parti iniziali e finali del processo di distillazione della grappa, ecco in anteprima per voi qualche riga del libro… Buona lettura!
…”Simona mi venne incontro posando su di me uno sguardo sfrontato e seduttivo. Il suo fascino meridionale ti colpiva come un’onda di calore. Nell’ambiente sapevano tutti di questa sua focosità, ma nessuno si sarebbe mai azzardato a parlarne fuori dai gabinetti della questura. «In casa non c’è nessuno» mi informò venendomi accanto, «il letto e disfatto ma non c’è nulla fuori posto.» «Avete trovato qualcosa di strano?» domandai. «C’è del sangue in garage» disse senza levare gli occhi scuri dai miei, «È possibile che si tratti di un rapimento. Vieni, ti faccio vedere.» Posando una mano sulla parte bassa della mia schiena mi trascinò con delicatezza verso l’ingresso del garage. Siccome ci stavano tutti con gli occhi addosso cercai in maniera gentile di svincolarmi da quell’abbraccio così poco casuale. La massiccia porta blindata sulla parete sinistra della rimessa era aperta. Due scalini portavano in casa. L’architetto che aveva progettato quell’orrore doveva avere la passione per i film americani. «Qui ci sono le tracce» disse Cingolani indicando il pavimento di cemento. Erano macchie da sgocciolamento, parecchie e non del tutto asciutte. Una tale quantità di sangue non poteva essere uscita che da una ferita piuttosto profonda. «Vedi» proseguì indicando una piccola pozza, «quando la vittima è caduta a terra, la sua testa si è posata in questo punto. Potrebbe essere un incidente, che so, un ruzzolone, ma qualcosa mi dice che non è così.» …