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Libri: Sette piccoli sospetti

Creato il 09 luglio 2010 da Maurizio Lorenzi

sette piccoli sospetti“E’ un sorriso quello che appare sulle labbra mentre si legge la trama di “Sette piccoli sospetti”, il sorriso di chi è convinto che il libro sarà una lettura divertente dalla prima all’ultima pagina.

In fondo sette amici dodicenni che progettano di rapinare la banca del piccolo paese in cui vivono non possono essere presi troppo seriamente.E invece stupisce la serietà con la quale il piano viene progettato fin nei minimi particolari con tanto di armi giocattolo appositamente comprate per corrispondenza.

La rapina non deve fallire e loro non devono farsi prendere; i soldi del colpo – tanti – serviranno per cambiare vita e per realizzare i loro sogni: quello di Lonica pugile dilettante e aspirante grande campione, quello di Billo calciatore già proiettato con la fantasia in serie “A”, quello di Gorilla di fuggire da un fratello violento e così via, un grande sogno per ciascuno.

E tra sogni ad occhi aperti e le prime cotte per le compagne di scuola i sette amici sperimenteranno sulla propria pelle quanto possano essere cattive e subdole le persone con cui hanno quotidianamente a che fare; come la fiducia ingenuamente mal riposta in un adulto rischi di rovinare la vita di un bambino e come le apparenti solidità e serenità di una famiglia possano crollare in un attimo come castelli di carte.

Per questi e altri motivi i ragazzini sono più che decisi a mettere in atto il loro piano pur sapendo che devono guardarsi le spalle da un gruppetto di “grandi” capeggiati dal fratello maggiore di Gorilla, leader indiscusso e nuovo boss del paese da quando anni prima il “Messicano” è stato rinchiuso in carcere.

Ma “Il Messicano”, solo il nome mette i brividi, tutti lo temono, nessuno si augura di ritrovarselo sulla propria strada – ma ai nostri eroi questo incontro non viene risparmiato – è ricomparso in paese e questo significa guai in vista.

Nel giorno e ora prefissati la banca verrà rapinata ma non dai nostri piccoli amici né tantomeno con armi giocattolo.

Il finale è una sorpresa in tutti i sensi: il temuto “Messicano” rivelerà il suo vero ruolo nella vicenda; i nostri “Sette piccoli sospetti” dopo varie peripezie si renderanno conto che è meglio vivere la vita di pari passo con le proprie possibilità e soprattutto con la propria età e i “cattivi” quelli veri finiranno dietro le sbarre.

“Sette piccoli sospetti” di Christian Frascella, 2010 Fazi Editore

 

   (Recensione a cura di Donatella Amaglio)


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