al cinema, ONE DAY – Un giorno, dall’omonimo romanzo di David NICHOLLS, una delle
sorprese letterarie del 2010. Eccone il trailer inglese:
http://www.youtube.com/watch?v=uLUWHW5NxwI
Regia: Lone Scherfig
Writers: David Nicholls (screenplay), David Nicholls (book)
con: Anne Hathaway, Jim Sturgess and Patricia Clarkson
David Nicholls
Un giorno, Neri Pozza
È l’ultimo giorno di università, e per due ragazzi sta finendo un’epoca.
Ormai si sentono adulti e indipendenti, hanno davanti a sé l’intera vita, da afferrare a
piene mani.
Emma e Dexter sono a letto insieme, nudi. Lui è alto, scuro di carnagione, bello, ricco.
Lei ha i capelli rossi, fa di tutto per vestirsi male, adora le questioni di principio e i grandi ideali.
Si sono appena laureati, il giorno successivo lasceranno l’università.
Dopo una serata di grandi bevute sono finiti a baciarsi con passione, e poi tra le lenzuola.
Ora sono lì, l’uno accanto all’altra, nell’alba di una vita nuova.
Quel giorno, il 15 luglio 1988, Dexter e Emma si dicono addio per la prima volta.
Le loro strade si separano, lui è destinato a una vita di viaggi, divertimenti, ricchezza.
Emma non ha soldi, ha bisogno al più presto di un lavoro, e sogna di cambiare il mondo.
Emma si sposterà a Londra, farà la cameriera in un pessimo ristorante messicano e
prenderà due decisioni importanti: diventare insegnante e andare a vivere con il suo ragazzo,
Ian, un comico che non riesce a strappare una risata.
Nel frattempo Dexter, grazie alla sue conoscenze e alle possibilità economiche, entra
nell’industria della spettacolo. Presenta un programma televisivo di dubbio gusto,
assieme a una donna con cui si trova a uscire fin troppo spesso. È diventato dipendente
dalle droghe, dal sesso facile e dalle celebrità di terza categoria che frequentano il suo
mondo.
Ma ogni 15 luglio c’è un momento speciale per entrambi: dove sarà Emma,
cosa farà Dexter?
Per venti anni, in quel giorno, si terranno in contatto.Nel corso di venti anni, ogni anno,
per un giorno, saranno di nuovo assieme.
Due ragazzi si incontrano nel momento più bello della loro vita, quando tutto sembra
possibile. Ma si dicono addio, e le loro strade si dividono.
Per venti anni si inseguiranno, tenendosi in contatto, raccontandosi tutto,
pensando all’altro con nostalgia e desiderio.
Senza poter mai dire se è vero amore.
Il romanzo inglese dell’anno. Un bestseller europeo. Un trionfo critico, salutato da
scrittori quali Nick Hornby e Jonathan Coe come un capolavoro al tempo stesso
divertente e profondo.
Una commedia romantica, arguta e malinconica, capace di catturare l’energia
sentimentale delle grandi passioni: i cuori spezzati, l’intricato corso delle storie d’amore
e di amicizia, il coraggio, le delusioni e le speranze di chiunque abbia mai desiderato
una persona che non può avere.
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POLLO ALLE PRUGNE
Un romanzo sotto forma di fumetto, ambientato in Iran negli anni Cinquanta, racconta
gli ultimi giorni di un famoso musicista che si lascia morire per dispetto, dopo
che la moglie ha rotto il suo prezioso strumento. Una riflessione sul piacere,
un libro sulla scomparsa dello stesso e sulla morte che ne deriva.
E dietro l’agonia del musicista si intravede una storia d’amore finita male e,
soprattutto, il ritratto di una società scomparsa: quella dell’Iran dei nonni dell’autrice,
un paese lacerato tra modernità e tradizione.
Il film è un adattamento cinematografico della graphic novel della Satrapi,
da noi uscito con il titolo “Pollo alle Prugne”, e vede nel cast attori come
Mathieu Amalric, Isabella Rossellini, Maria de Medeiros e Chiara Mastroianni.
Il trailer francese è qui:
http://www.youtube.com/watch?v=RwRyHTjzh2c
POULET AUX PRUNES, le nouveau film de Marjane Satrapi & Vincent Paronnaud,
après PERSEPOLIS
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Tra i film in concorso a Venezia c’è TINKER, TAILOR, SOLDIER, SPY
che altro non è che LA TALPA di John le Carrè.
E noi vi diamo il suo trailer, in inglese
http://www.youtube.com/watch?v=Aco15ScXCwA
Cast: Gary Oldman, Colin Firth, Tom Hardy
Directors: Tomas Alfredson
Da LA TALPA DI JOHN LE CARRe’,Mondadori
Più che un sospetto è una certezza: ai vertici dei servizi segreti inglesi c’è un traditore.
Un finto amico che fa il gioco del nemico e che è assolutamente necessario smascherare
il più in fretta possibile per la sicurezza della Gran Bretagna e dell’intero occidente.
Esiste solo un uomo capace di snidare la talpa: George Smiley.
Stretto in una rete di menzogne e di dissimulazioni, deve scovare il peggiore dei nemici
proprio tra coloro con cui ha diviso una vita di lavoro e di pericoli.
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Ruggine, Stefano Massaron, Einaudi
Negli anni Settanta in un cortile di un agglomerato-alveare della periferia milanese,
una banda di bambini si ritrova ogni giorno a giocare.
Sono figli di immigrati meridionali, e nella banda ci sono ragazze, fratelli minori e capi.
Il luogo magico è per i bambini il capannone della ditta di recupero di materiali ferrosi che sorge
nelle vicinanze e i bambini sono gli unici a sapersi orientare al suo interno.
Poi un bambino scompare. Qualche settimana prima una bambina era stata ritrovata morta.
I sospetti cadono su una specie di scemo del villaggio che però per i bambini è innocente
http://www.youtube.com/watch?v=aEcWqBN76hs
Regia Daniele Gaglianone
Cast Filippo Timi , Stefano Accorsi , Valeria Solarino,· Valerio Mastandrea
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Con la regia di Tate Taylor, con Emma Stone, Bryce Dallas Howard, Jessica Chastain
e Mary Steenburgen, arriva sul grande schermo L’aiuto, The Help, tratto
da un romanzo di Catherine Stockett
Il trailer è QUI:
http://www.youtube.com/watch?v=YjjszdX-evw
L’aiuto, Catherine Stockett, Mondadori
È l’estate del 1962 quando Eugenia “Skeeter” Phelan torna a vivere in famiglia a Jackson,
in Mississippi, dopo aver frequentato l’università lontano da casa. Per sua madre, però,
il fatto che si sia laureata conta ben poco: l’unica cosa che vuole per la figlia è un buon
matrimonio. Ma Skeeter è molto diversa dalle sue amiche di un tempo e sogna in segreto
di diventare scrittrice. L’unica persona che potrebbe comprenderla è l’amatissima
Constantine, la governante che l’ha cresciuta, ma la donna sembra svanita nel nulla.
Come Constantine, anche Aibileen è una domestica di colore.
Saggia e materna, ha un candore e una pulizia interiore che abbagliano: per un tozzo di
pane ha allevato amorevolmente uno dopo l’altro diciassette bambini bianchi.
Ma il destino è stato crudele con lei, portandole via il suo unico figlio, morto in
un incidente sul lavoro tra l’indifferenza generale. Minny è la sua migliore amica.
Bassa, grassa, con un marito violento e una piccola tribù di figli, è con ogni probabilità la
donna più sfacciata e insolente di tutto il Mississippi.
Cuoca straordinaria, non sa però tenere a freno la lingua e viene licenziata di continuo
per le sue intemperanze, fino a quando è assunta da una signora nuova del posto,
che per la sua bellezza vistosa e le origini modeste è messa al bando dalla buona società
bianca. Skeeter, Aibileen e Minny si ritrovano a lavorare segretamente a un progetto
comune che le esporrà a gravi rischi.
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VAN GULIK (Libri e film)
Robert Van Gulik (Olanda, 1910-1967) è considerato il vero scopritore del giallo
cinese per aver riportato alla luce la figura del magistrato Ti Jendjieh del periodo T’ang
e per averlo trasformato nell’abile giudice Dee, protagonista dei suoi raffinati romanzi
polizieschi ambientati nel celeste impero, di cui O barra O ha già pubblicato 10 titoli:
http://www.obarrao.com/in-Asia/Gialli/
I delitti della collana cinese. I casi del giudice Dee
La casa del salice. I casi del giudice Dee
Il fantasma del tempio. I casi del giudice Dee
Il monastero stregato
Il padiglione scarlatto
Assassinio a Canton
La perla dell’imperatore
I delitti dell’oro cinese
Il paravento di lacca
nelle sale dal 26 agosto con Tucker film l’ultima fatica di Tsui Hark,
“Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma“. Il regista cinese prende la storia
da un racconto popolare scritto durante la dinastia dei Ming, rielaborato nel Settecento
e successivamente tradotto dal diplomatico olandese Robert Van Gulik.
Perché il film raccolga una discreta audience in Occidente, l’astuto Tsui mescola
lo “wuxiapian” (il genere cappa e spada così apprezzato in Cina) con il cinema giallo,
aggiungendo parecchie suggestioni magiche (sullo schermo si vedono cervi che
parlano, visi che si deformano e guerrieri ninja che sembrano volare),
un po’ di umorismo e una ricostruzione storica da manuale.
Il tutto condito da effetti visivi di alto livello e inquadrature ampissime che,
con l’aiuto del digitale, ci restituiscono tutto lo splendore della Cina imperiale.
Il trailer del film:
http://www.youtube.com/watch?v=GBgY-kzhGYQ