Libri: Yucca 4CH

Titolo:Yucca 4CH

Autore: Roberto Hechich

Editore: Robin Edizioni

La trama. Dalla battaglia di Lepanto al Medio Oriente fino a Trieste, dove magia ed esoterismo si intrecciano in un gioco tanto pericoloso quanto affascinante, Yucca 4CH parte dal ritrovamento di una preziosa pergamena che se cadesse nelle mani sbagliate potrebbe cambiare il destino dell’umanità. Un filo rosso che si dipana dalle cattedrali di Francia, custodi di antichi segreti alle isole dalmate, fin lungo le linee energetiche che attraversano i luoghi dove si sono consumate le più grandi tragedie della storia. Una storia che ha lasciato le sue tracce anche sotto la superficie della terra, dove nessuno penserebbe di cercare. Invece sotto di noi si può avvertire il brulichio silente di un mondo sconosciuto, sottaciuto e non compreso nella sua specularità, fatto anche di energie antitetiche in continua evoluzione che non restano escluse nelle profondità del sottosuolo ma si sprigionano, condizionano e influenzano il mondo del fuori, della luce. E la citazione “L’essenziale è invisibile agli occhi” ne è la prova.

Giudizio. Il romanzo nel suo ambizioso, quanto insolito progetto letterario, è un sapiente intreccio fra il mistery, il noir e l’esoterismo. Coniugando l’indagine classica condotta da un nucleo investigativo di carabinieri alla radioestesia/rabdomanzia praticata da un uomo suo malgrado coinvolto nell’azione, il libro porterà il lettore lungo un viaggio alla scoperta di vicende tra il sacro il profano, intrighi politico-religiosi e feroci delitti. Un vortice di avvenimenti densi di sorprese e sovente stemperati dalla bellezza di una natura descritta con lo stupore dell’alba del mondo – come se la luminosità dei paesaggi volesse ammorbidire la drammaticità del narrato.

Senza dubbio una grande sfida letteraria, quella dell’autore, con personaggi ben delineati nelle loro ambiguità, sofferenze e aneliti in una trama complessa e di forte impatto emotivo, nel cui finale il lettore giungerà a comprendere il significato di quella presenza immateriale che percorre tutto il libro e che spesso condiziona il nostro agire, opera sul nostro destino e si fa poi vera protagonista della Storia.

Recensione a cura di Maria Irene Cimmino