Il ventisette e il ventotto aprile prossimi, all’università di Roma Tor Vergata, si aprirà la manifestazione Librinnovando: come suggerisce il titolo, l’iniziativa sarà dedicata all’editoria “in bit”, dall’ebook alla lettura e scrittura digitale. Annoso e attualissimo problema, il futuro dell’editoria, che già era stato il tema dell’ultima edizione di Libri come. Librinnovando ha un programma più orientato agli argomenti dell’editoria digitale, ed è al suo primo appuntamento romano – le passate tre edizioni si sono tenute a Milano.
Le notizie sull’evento si propagano, com’è logico che sia, soprattutto via internet: «#Librinnovando è la giornata di Twitter, lo si intuisce già da quel cancelletto accanto al nome. Dopo mesi di botta e risposta, ci si incontra per parlare di editoria e per conoscersi, dare un volto a quegli avatar che affollano ogni giorno la timeline», dice Valentina Aversano a proposito della scorsa edizione su SettePerUno. Quest’anno tra i siti in media-partnership o amici dell’evento troviamo Pub-lettori alla spina, la pubzone degli studenti del corso di Economia e gestione delle imprese editoriali dell’università Tor Vergata che ha preparato tra le altre cose diversi video divertenti a proposito di Librinnovando. Su fuorilemura.com una lunga intervista ai redattori del sito, che spiegano come “cazzeggio, comunione e condivisione” siano la base del loro web 2.0. Ed è Luisa Capelli, docente dei ragazzi di Pub, a rilasciare un’interessante intervista a Paese sera spiegando come unire accademia ed editoria digitale sia un modo per svecchiare entrambi i mondi e renderli più trasversali.
«La nostra è una scelta chiara. Deve esserci la consapevolezza che il digitale possa essere utile per tutti, portando i suoi vantaggi a ogni cittadino e lettore. Per fare questo è necessario passare attraverso la sottrazione di certi temi da un pubblico specialista, chiuso ed elitario. L’università è un punto di partenza autorevole, capace di collegarsi con enti e istituzioni; non a caso abbiamo raccolto così tante partnership. Portare Librinnovando in un ambito accademico significa prepararsi all’apertura nei confronti di un pubblico più ampio, togliendo certe tematiche da circuiti chiusi».
Anche Tropico del libro ha prestato i suoi spazi all’iniziativa, e parteciperà con un corner di orientamento e informazione sui temi dell’editoria il 28 aprile. Una versione agile del programma è consultabile per intero sul sito della manifestazione:
Venerdì 27 aprile, ore 14.00-19.30 – Workshop articolato in due sessioni di lavoro riservato a editori e professionali:
- Produrre ebook – 14.00-17.00 Relatori: Letizia Sechi, Gabriele Alese, Nicola Cavalli
- I contratti per le edizioni digitali – 17.20-19.30 Relatori: Marco Giacomello e Silvia Surano
Venerdì 27 aprile – ore 20.30, Circolo dei Lettori Arci Fortebraccio (Via Fanfulla da Lodi, Pigneto): Cena sociale con reading a cura dei booksblogger.
Sabato 28 aprile – Auditorium – ore 9.30-19.00 – Convegno aperto a tutti (previa iscrizione):
- I lettori che siamo, i libri che vogliamo (Gino Roncaglia)
- Biblioteche o piazze virtuali? (Antonella Agnoli, Marco Calvo, Giulio Blasi, Anna Galluzzi, Nicola Cavalli)
- Insegnare con i bit – 12.00-13.30 (Marco Dominici, Bookliners, Stefano Capezzuto (Oilproject), Agostino Quadrino, Itis Majorana, Dianora Bardi)
- Vendere ebook: il prezzo giusto (Antonio Tombolini, Mario Guaraldi, Chiara De Servi)
- Il Self publishing e gli editori – 16.30-18.30 (Mauro Sandrini, eFFe, Sergio Covelli, Barabba).
Dopo i workshop specialistici del pomeriggio di venerdì 27 la manifestazione assumerà un tono più rilassato con il reading a cura dei booksblogger accompagnato da cena sociale, presso il Circolo dei lettori ARCI Fortebraccio. Sabato 28 sarà una giornata all’insegna delle discussioni a tema digitale, previa iscrizione gratuita sul sito.
Internet è stato anche sinonimo di crowdfounding: è stata diramata via web una letterina aperta a nome degli organizzatori, che riassume le ragioni dell’iniziativa e spiega perché è giusto sostenerla.
SettePerUno partecipa a Librinnovando e premia i sostenitori dell’evento con un’iniziativa a tema:
SettePerUno crede nel progetto LibrInnovando e ha deciso di mettere in palio un’ebook con l’antologia di alcuni dei migliori racconti pubblicati da marzo 2009 ad oggi. L’ebook costituirà la prima raccolta in assoluto di racconti setteperunici e sarà a sorpresa. Per averlo dovete solo iniziate a dare il vostro contributo a LibrInnovando.
Lesflaneurs annuncia, per l’occasione, un concorso fotografico “a tema libresco e molto romano”: Obiettivo lib(e)ro.