I librogame hanno la caratteristica di essere narrati in seconda persona: uno stile narrativo davvero atipico. Tutto ciò è essenziale per catapultare il lettore nella dimensione dell'avventura: perchè solo così può diventare il protagonista assoluto della storia!
Ogni storia ti porterà sempre ad un bivio, che sia una strada o una situazione pericolosa: una decisione che solo tu come lettore dovrai prendere. Potrà essere la via della vittoria oppure la via della disfatta totale...
Insomma per l'epoca era qualcosa di unico che univa la passione per la lettura con la passione del gioco!
"Le Fiamme dell'Inquisizione": il primo libro game che lessi. Il lettore doveva interpretare un viaggiatore del tempo e scoprire la vera nascita dell'Inquisizione Spagnola.
Il secondo libro che lessi fu il terzo capitolo della saga di Oberon. Ricordo che mi appassionò molto.
La maggior casa editrice distributrice del settore è Edizioni EL. La casa di produzione triestina nacque nel 1985 ed ebbe il picco di maggior successo tra fine degli '80 e l'inizio dei '90. Nel 1996 arrivarono i primi cali di vendita dei librogame, fino a far scomparire la collana dei Librogame EL nel 1999. La casa è ritornata in attività nel 2007 proponendo le ristampe dei vecchi libri e esclusive anteprime.Edizioni EL distribuì svariate collane dalle tematiche più variegate. Ricordiamo:
- "Advanced Dungeons & Dragons": ovvero i libri dell'originale TSR (la prima casa di Gary Gygax) che mostravano una versione semplificata del magnifico Dungeons & Dragons. Il personaggio aveva la propria scheda, in mancanza di dadi si potevano utilizzare quelli disegnati a piè di ogni pagina. Furono prodotti 18 libri;
- "Alla Corte di Re Artù": la serie di "Grailquest" era ambientata ai tempi del leggendario re. Lo stesso Merlino faceva da cicerone per il protagonista. Furono scritti 8 libri;
- "Avventure Stellari": la collana "Star Challenge" fu composta da 5 libri. Le ambientazioni spaziali rievocavano Star Wars e la fantascienza che vigeva nell'epoca;
- "Blood Sword": la saga fu ideata da Oliver Johnson e Dave Morris, edita da "Knight Books" nella stesura originale e composta da 5 libri. Le storie fantasy erano intrisece di elementi della mitologia: cristiana, greco/romana, araba e vichinga... fino ad arrivare al millenarismo. La caratteristica del gioco era quella di avere un vero e proprio gruppo di gioco e delle mini mappe da seguire;
- "Compact": collana che fu composta da 6 libri (uno inedito in Italia) molto brevi ed estremamente portatili. Le ambientazioni variavano da libro a libro;
- "Detectives Club": la serie di "Solve It Yourself... The Mystery Squad" fu composta da 8 libri (quattro inediti in Italia), dove il protagonista personificava un giovane detective britannico;
- "Dimensione Avventura": collana parziale dell'edizione americana "Fighting Fantasy" ideata da Steve Jackson e Ian Livingstone. Il gioco fantasy mostrava un sistema a tre caratteristiche: Abilità, Resistenza e Fortuna. In Italia furono tradotti solo 12 libri;
- "Faccia a Faccia": libri di gioco con la possibilità di poter giocati in coppia. In Italia arrivarono solo un paio di coppie di gioco. Furono pubblicati 4 libri;
- "Fire*Wolf": serie di "Sagas of the Demonspawn" che fu ideata da J.H. Brennan. La collana mostrava le quattro avventure del barbaro Fire*Wolf (una sorta di Conan);
- "Golden Dragon": libri della catena "Golden Dragon Fantasy Gamebooks", molto simili a "Fighting Fantasy" che si differenziavano nell'utilizzo dei dadi. Furono pubblicati 5 libri;
- "Grecia Antica": il titolo originale "Cretan Chronicles di Butterfield". Tra miti grechi, vedevamo un sistema di gioco diverso che si divideva in potenza e protezione. Furono scritti 3 libri;
- "Guerrieri della Strada": la collana "Freeway Warrior", di Joe Dever (autore di "Lupo Solitario"), mostrò un futuro post atomico. Molto influenzato da "Mad Max", furono scritti ben 4 libri;
- "Horror Classic": basati sui classici dell'orrore, il lettore decideva se essere il buono o il cattivo della storia. Vennero scritti solo 2 libri;
- "La Terra di Mezzo": basati sul "Signore degli Anelli", la ICE produsse nel 1982 i libri con l'autorizzazione della Tolkien Enterprise. Dopo il terzo libro la George Allen & Unwin (che aveva la licenza di pubblicare i libri di Tolkien) fece causa alla ICE e la Tolkien Enterprise. La ICE ebbe gli stessi problemi con dei librogame di Narnia: finì quasi per fallire. Nel 1988 si trovò l'accordo per continuare a pubblicare i libri, ma a causa della "morte della moda" molti libri annunciati non vennero pubblicati. Attualmente ne esistono solo 4;
- "Leggende e Malefici": librogame di lingua francese, in Italia arrivò solo un titolo;
- "Lupo Solitario": la serie di "Lone Wolf" (ideata da Joe Dever) è considerata la serie più lunga e famosa del mondo dei librogame. Ancora oggi continuano ad essere richieste e proposte, attualmente sono composte da ben 28 libri;
- "Misteri d'Oriente": serie francese che fu ambientata nell'esotiche terre Medio Orientali mostrate ne "Le Mille e Una Notte". La serie fu composta da 5 Libri;
- "Ninja": la serie "The Way of the Tiger" vide come protagonista il mondo orientale del Giappone antico. Il sistema di gioco fu simile a quello di "Lupo Solitario". La serie fu composta da 6 libri;
- "Oberon": la serie "The World of Lone Wolf" fu considerata uno spin-off di "Lupo Solitario" ambientata sempre nello stesso mondo ideato da Joe Dever. Fu composta da 4 libri, ristampati nel 2008 dalla EL Edizioni;
- "Oltre l'Incubo": la serie "Forbidden Gateway" fu ispirata dai romanzi di H.P. Lovercraft. Fu composta da 2 librogame;
- "Partita a Quattro": serie francese dove permetteva l'interazione di quattro giocatori. La serie fu composta da 4 libri;
- "Realtà & Fantasia": collana destinata ad un pubblico femminile, furono creati 6 libri (ma sono 3 arrivarono in Italia);
- "Realtà Virtuale": collana fantasy che mostrava un elevato numero di abilità, punti ferita, equipaggiamento e denaro. Era molto importante saper ideare bene il personaggio, altrimenti non si sarebbe potuto superare determinate prove. La serie fu composta da 6 libri;
- "Robin Hood": serie ispirata all'omonimo telefilm del 1984. Il personaggio veniva generato casualmente. La serie era composta solo da 2 libri;
- "Rupert il Selvaggio": serie fantasy di "Battle Quest" molto simile a "Lupo Solitario". Furono prodotti solo 2 libri;
- "Samurai": serie francese che ricordava molto la serie "Ninja". Furono prodotti 3 libri;
- "Sherlock Holmes": serie dedicata l'omonimo investigatore ideato da Arthur Conan Doyle. La serie fu composta da 8 libri;
- "Simbad il Marinaio": serie francese dedicata al leggendario marinaio. Il librogame mostrava anche delle battaglie navali, tuttavia non ebbe per nulla successo;
- "Skyfall": la collana "The Legends of Skyfall", di David Tant, mostrava un fantasy fuso alla fantascienza. Il gioco si affida al caso del lancio di una moneta. Furono prodotti 4 libri;
- "Sortilegio": la serie "Sorcery!" venne ideata da Steve Jackson. La serie non mostrava particolari novità, tuttavia era considerato la collana con la trama più ardua e difficoltosa mai realizzata. Furono scritti 4 libri;
- "Superpoteri": serie francese dove il lettore assumeva il ruolo di supereroe. Furono scritti 2 libri;
- "Time Machine": la serie mostrava le vicende di un giovane viaggiatore del tempo che doveva scoprire misteri storici ancora irrisolti. Il gioco mostrava una certa facilità rispetto alle altre collane. In Italia furono pubblicate solo 10 libri dei 25 esistenti;
- "Unicorno": serie fantasy simile a "Sortilegio", dove la mappa era composta da esagoni e quadretti in base all'ambientazione. Furono scritti 2 libri;
- "Uno Sguardo nel Buio": la serie tedesca "Das Schwarze Auge" nel proprio paese superò le vendite di Dungeons & Drgons. I librogame si rifecero molto al gioco di Gygax, mettendo perfino un master. Furono creati 8 libri, che arrivarono in Italia in tempi diversi.
L'unico libro di Advanced Dungeons & Dragons che lessi fu "La Maledizione del Lupo Mannaro". Un modo diverso di giocare al classico gioco!
Della collana "Realtà Virtuale" ho letto solo "I Misteri di Baghdad". Da qui è nata la passione per le "Mille e Una Notte"!
La mia esperienza con i librogame avvenne nel 1999: nel periodo di fallimento del genere. Trovai questi "misteriosi" libri scontatissimi nei discount cittadini. Ogni libro costava solo mille lire: tuttavia molti di essi erano solo delle copie. Mi piacquero talmente tanto che li divorai letteralmente, regalandoli perfino ai miei amici. Tentai svariate volte di trovare nuovi libri nelle ferie dell'antiquariato, ma ogni volta niente di niente. Con il tempo me li dimenticai, finché l'altro giorno non mi tornarono alla mente. Consiglio a tutti di provare un esperienza simile, che sono molto educativi per stimolare la fantasia e l'ingegno.Lascio un paio di link per chi volesse avere maggiori informazioni:
- Sito dell'Edizione EL
- Librogame's Land
- Il Mondo dei Librogame
L'ultimo librogame di Lupo Solitario.
Il post finisce qui. Sui librogame c'è davvero molto da dire, visto che non sono state pubblicate solo dalle Edizioni EL. Inoltre esistono alcuni esempi di librogame antecedenti agli anni '70. Ho voluto scrivere questo post mischiando la mia esperienza di gioco, mostrando anche quello che era il gioco.Spero di ritrovarne altri: la ricerca non finisce qui :) !