C’è qualcosa di più fastidioso del singhiozzo? Ci pianto sempre delle figure, quando mi viene. Perché mi si spezzano in gola le parole e non riesco a farmelo passare se non entrando in apnea, manco fossi un sub. Ma adesso, con i consigli di Ella Berthoud e Susan Elderkin, ho la soluzione librosa. È The fit di Philip Hensher.
John, il protagonista di questo libro, ha il singhiozzo per un mese intero, e le soluzioni le prova proprio tutte «da quelle più classiche (bere un bicchier d’acqua con la testa piegata in avanti, trattenere il fiato, bere champagne) a quelle non troppo classiche (fumare una sigaretta, farsi fare il solletico, baciare, sniffare cocaina)». Niente di tutto ciò funziona, ma per sapere come riesce, alla fine, a farsi passare tutto, dovete arrivare all’ultima pagina.
Se non altro potrete consolarvi con il sapere di non essere soli, in questa “sventura”.