Un senso di liberazione: questo traspare dal video che Marina Shifrin ha pubblicato su Youtube raccogliendo oltre 4 milioni di visualizzazioni al momento in cui scrivo. La rete offre ancora una volta lo spazio a chi vuole urlare un messaggio: e questa volta è una originale lettera di dimissioni. Marina, americana che lavora (lavorava, a questo punto) a Taipei per il noto canale Next Media Animation (Nma Tv), si è licenziata ballando sulle note di Gone di Kanye West. Ha scelto il video, quello tanto caro al suo capo, la musica e soprattutto il ballo. Il motivo? Non viveva più.
Notti insonni davanti al pc, nessuna relazione sociale, ore e ore di lavoro. Marina ha deciso di dire basta a tutto questo. Alle 4.30 di mattina, ufficio vuoto, ha registrato il video e semplicemente se ne è andata. Ha deciso di vivere. La ragazza, 25 anni, spiega che per due anni ha sacrificato la propria vita in termini di tempo, energia e relazioni per dedicarsi a questo lavoro. Il risultato? Al suo capo interessava solo quante visualizzazioni avessero le sue produzioni. Nessun riguardo per la qualità del lavoro. Quanto basta per mollare tutto. Ora Marina ha dichiarato di voler tornare negli Stati Uniti a cercare un lavoro in cui possa essere valorizzata la propria creatività.
Un grande coraggio quello di Marina. Un coraggio e una forza che dovrebbero avere in molti. Un esempio da seguire se riteniamo che la nostra vita non ci appartenga più. Rinunciare a tutto quanto di bello ci sia al mondo per il lavoro non è una buona scelta. Rinunciare al lavoro con il sorriso, la musica e un bel ballo liberatorio è quanto è consigliabile fare. Direte : si ma lei ha 25 anni. L’età non è importante. Si può ricominciare sempre, a qualunque età, in qualunque paese con qualunque professione. L’unica cosa che davvero serve è coraggio, autostima, ironia, curiosità.