Neanche la crisi globale della "scuola", la mancanza del riscaldamento fermano chi vuole "lavorare" come accade a Lecce dove il liceo classico "Palmieri" si conferma punta di diamante della formazione scolastica leccese, come ci riferiscono tanti studenti.Un istituto scolastico dove si è riusciti a coniugare in concreto la lunga tradizione umanistico-liberale e la sensibilità ai valori della cultura scientifica e delle nuove tecnologie.Tali assunti sono ben noti ai leccesi che stanno premiando il liceo con un aumento delle iscrizioni che si è registrato in particolare a seguito della scelta di affidare la direzione scolastica alla professoressa Loredana Di Cuonzo, che è stata senza dubbio l'artefice di questo slancio tra tradizione ed modernità.Il liceo Palmieri - sottolinea Giovanni D'Agata, presidente dello " Sportello dei Diritti " - pur rimanendo nell'immagine collettiva dei salentini quale una scuola rigorosa, sta offrendo una nuova immagine rivolta alla modernità, grazie ad esempio all'utilizzo dei computer e dall'ampliamento dell'offerta formativa con il percorso del Liceo Musicale.
Lecce, 27 gennaio 2015
D'Agata Giovanni