Scritto da Nadia
Alla Tate Modern di Londra è in scena la mostra più completa mai dedicata al maggior esponente dell’arte pop, Roy Lichtenstein. Si tratta di una grande retrospettiva dedicata all’artista, che riunisce oltre 125 tra dipinti e sculture, disegni inediti, collage e opere su carta.
Roy Lichtenstein (1923-1997) è una delle figure centrali della Pop Art americana. Nei primi anni ‘60 ha sperimentato un nuovo stile di pittura, eseguita a mano, ma ispirata da processi di stampa industriali. E' divenuto famoso per le opere basate su fumetti e immagini pubblicitarie, realizzate con il metodo dei punti Benday, di fatto il tratto distintivo di Lichtenstein. Questa esposizione presenta dipinti chiave come Look Mickey, 1961 (National Gallery of Art, Washington), Whaam!, 1963 (Tate) e Drowning Girl, 1963 (Museum of Modern Art, New York).
La Tate Modern ospita le diverse fasi della sua arte. Accanto ai dipinti classici di eroine romantiche e scene di guerra per i quali Lichtenstein è ben noto, questa mostra presenta altre opere pop giovanili, come le immagini di oggetti di uso quotidiano realizzate in bianco e nero, accanto alle esplorazioni artistiche raffiguranti paesaggi lirici, alle immagini a specchio, ai dipinti cosiddetti 'perfetti' e 'imperfetti', ad alcuni bizzarri ibridi, alle opere meno note. Negli ultimi anni della sua vita, l'artista ha continuato a creare una serie di grandi nudi femminili e sublimi paesaggi cinesi, per la prima volta esposti al Tate. Lichtenstein è affascinato dal DNA stesso della pittura e la sua, è un'arte ad “effetti speciali”. Stanza dopo stanza, questa mostra unica, si trasforma in una sapiente narrazione che celebra la potenza visiva e il rigore intellettuale dell’artista.
I lavori di Lichtenstein sono presenti in importanti collezioni pubbliche di tutto il mondo, tra cui il Museo d'Arte Moderna di New York, il Museum Ludwig di Colonia e il Museo di Arte Contemporanea di Los Angeles. Mentre le opere hanno contribuito a definire i tratti della cultura visiva dominante di quel periodo, il loro approccio apparentemente superficiale rivela ciò che l'arte ha significato nell'epoca della riproduzione di massa, e quale sia stato il ruolo dell'artista in un'epoca, gli anni Sessanta, in cui all’angoscia dopoguerra si è sostiuito un vivace ottimismo.
La mostra “Lichtenstein: A Retrospective” potrebbe essere un ottimo pretesto per fare un viaggio a Londra, metropoli vivace e multietnica perfetta per un weekend all'insegna dell'arte e del lifestyle!
Lichtenstein: A Retrospective, alla Tate Modern di Londra dal 21 febbraio al 27 maggio 2013. La mostra è curata da Sheena Wagstaff e Iria Candela
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