Magazine

Liebster Award Cobain86

Creato il 11 ottobre 2015 da Cobain86

Liebster_award

A Hollywood nominano gli Oscar, sul Web il Liebster Award (premio di cui ignoravo l’esistenza fino a cinque secondi fa) è nato per far conoscere blog semi sconosciuti al grande popolo del Web. Sono stato nominato ed ecco il mio turno, buona lettura!

Spiegaci il perché

Non sempre nella vita esiste un perché, ma in questo caso direi che ho trovato le domande divertenti e poteva essere uno spunto per un articolo semi decente. Avevo già in mente un articolo “personale” e questa batteria di domande mi hanno dato la spinta per scriverne uno.

Purtroppo curo il blog solo nel weekend, essendo impegnato durante la settimana tra lavoro, nuoto e fotografia, per cui non nominerò altri blog (non ho il tempo materiale di leggerli) ma chi desidera farsi conoscere, ottenere il famoso “quarto d’ora” di celebrità citato da Andy Warhol è sempre benvenuto , vi basta commentare questo articolo e segnalarmi il vostro blog.

Risposte

Rispondo quindi ben volentieri alle domande della gentil pulzella di OcchioCotto.

  1. Puoi essere un animale per un giorno. Quale?
    Il leopardo per grazia, eleganza e velocità. Oppure un cane, per capire il motivo che li spinge ad inseguire i postini.
  2. Qual è il libro che avresti sempre voluto leggere ma non hai mai avuto il coraggio di iniziare?
    Di solito se inizio un libro sono ben determinato a finirlo. Tuttavia acquistai anni fa una biografia di D’Annunzio talmente pesante e barbosa che, al momento, sta facendo polvere sulla mia libreria. Chissà se finirò mai di leggerla (temo che farà la fine del galeone di Dylan Dog).
  3. A dicembre esce Episodio 7. Sei tra quelli che faranno la fila fuori il primo giorno di programmazione? Andrai a vederlo con calma? Non ci andrai per protesta? Non te ne frega una cippa?
    Immagino che tu stia citando Star Wars, se non ricordo male. Non sono un fan sfegatato ma sto guardando gli episodi precedenti con un amico per arrivare preparato all’evento. Di fila non se ne parla neanche (ho già dato per Avatar), prenoto con l’abbonamento e mi piazzo al centro della sala, se riesco.
  4. Se potessi scegliere di essere un personaggio dei fumetti, chi vorresti essere?
    Essendo un fan di Dylan Dog mi piacerebbe entrare, per un giorno, nella sua vita, nei suoi incubi ma anche nelle sue gioie con le allegre clienti che si susseguono albo dopo albo. E dare una padella in testa a Groucho, of course!
  5. Vorresti vivere in un’altra città? O Stato? Se sì, quale?
    Vivere no, visitare sì. Mi piacerebbe fare il giro delle capitali europee come Londra, Berlino e Parigi, per iniziare.
  6. Qual è il tuo regista preferito?
    Domanda molto infida… Ho un trittico di registi preferiti: Tornatore, Tarantino e Scorsese ma amo il cinema in generale e quindi dovrei citare anche Ridley Scott, Verdone, Ron Howard… Sono veramente tanti. Ma quelli che ho citato sono degli evergreen su cui ritorno quando voglio essere sicuro di passare una bella serata.
  7. Sei il Papa per un giorno. Cosa fai?
    Domanda insidiosa… Probabilmente rimuoverei i vincoli che trovo assurdi nella Chiesa odierna (niente comunione ai separati, niente matrimonio per i gay, i preti non possono sposarsi e cose così) e poi tornerei alla mia vita quotidiana, non vorrei che il potere cambiasse ciò che sono.
  8. Puoi andare nello spazio come la Cristoforetti ma ti danno una nave tutta tua e puoi scegliere la rotta. E non ci sono tutti quei problemi legati al tempo che passa, eccetera. Dove vai?
    Vado su Marte, così controllo se Matt Damon (con troupe al seguito) è passato prima di me.
  9. C’è una canzone (o un album) che ha segnato nel bene o nel male la tua vita, o una parte di essa?
    Dipende dai momenti della mia vita, quand’ero adolescente ho scoperto gli Aqua e poi tutto il rock storico (Nirvana, Pearl Jam, Queen, Doors, Guns ‘n Roses…), ora sono più da Baustelle, Enya e Sissel. A livello di album direi che Nevermind (Nirvana), Play (Moby), Amen (Baustelle) e Only Time The collection (Enya) siano una bella compagnia anche per gli anni futuri, quando sarò un arzillo nonnetto su una sedia a dondolo e starò inveendo con un bastone per aria al passare dei ragazzini in scooter che impennano.
  10. C’è un social che aboliresti? Perché?
    Abolire del tutto no, non sono per gli eccessi. Però una forte riduzione di Facebook sarebbe auspicabile, considerando l’effetto devastante che ha avuto sulle nostre vite e relazioni sociali, quello sì.

Le insinuose domande

Ed ecco, per chi volesse partecipare al gioco, le mie dieci domande.

  1. La prima cosa che fai alla mattina? (ndr: non essere scurrile, sii creativo!)
  2. Un film, un album e un libro da ricordare e portare in valigia.
  3. Cosa ne pensi del nuovo film di Steve Jobs in uscita? Ennesima baracconata o sarai tra i primi a vederlo?
  4. Di Caprio vincerà mai un Oscar secondo te? E se non è ancora successo quale pensi che sia il motivo?
  5. Credi che Windows potrà diventare un reale competitor per Apple e Android?
  6. L’ultimo disco che hai comprato (supporto fisico-materiale, non digitale) e il motivo
  7. Cosa ne pensi della serie TV 1992? Amata, odiata o ignorata?
  8. Quante parole dovrebbe contenere una frase d’amore?
  9. Fotografia digitale, analogica o iPhone? Quale ami di più?
  10. Se stai facendo questo test c’è una buona probabilità che tu sia un blogger.
    Di cosa ti occupi, perché scrivi, cos’è che ti spinge a farlo?

Dopo aver lanciato ben dieci quesiti fondamentali (!!) nell’etere torno alle mie mansioni. Aspetto i vostri blog (con risposte accluse, magari) nei commenti, siate creativi mi raccomando!

Buon weekend a tutti,

Marco


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog