LIGA - Liga giunta alla 35esima giornata, si avvicina il momento dei grandi verdetti. Quattro gare disputate quest'oggi, iniziamo da quella delle 12.00 (ore italiane). Espanyol contro Rayo Vallecano, due squadre più che tranquille a centro classifica, in palio c'è poco. Tre punti a dividere le contendenti, distacco che resta invariato al fischio finale. Meglio gli ospiti nel primo tempo, al 29esimo Insua duetta con Bueno prima di mettere nel sacco. Secondo tempo piacevole, tante le occasioni da gol, Moreno azzecca la sua e pareggia i conti. Rosso per José Canas nei secondi finali del match, Texeira Vitienes sventola due gialli in rapida successione.
C'è molto di più in gioco tra Getafe e Granada. José Ramon Sandoval ha preso posto sulla panchina biancorossa in cerca di una salvezza complicata, la trasferta nella casa degli Azulones è subito scontro chiave. Un solo risultato a disposizione dei rojiblancos per restare appesi a un raggio di luce. Al quarto d'ora arriva un'occasione d'oro per portarsi avanti, tocco di mano di Naldo che vale il calcio dagli undici metri. El-Arabi spiazza Guaita. Il Getafe pareggia sul finire di primo tempo, Pedro Leon beffa Roberto sul suo palo e castiga un Granada positivo. Quanto fatto di buono nella prima frazione non viene gettato alle ortiche, la cura Sandoval giova e pesa pure il ritorno di El-Arabi. Dopo aver realizzato il primo, l'attaccante incorna la punizione calciata da Piti quando l'orologio segna un'ora di gioco. Il Getafe cerca timidamente il pareggio ma Roberto non corre veri pericoli. Granada sempre penultima forza della Liga (il fanalino di coda Cordoba è già in cadetteria), ma il Deportivo è a soli due punti, a tre abbiamo Almeria (che ha disputato una gara in meno) e l'Eibar, sconfitto dal Valencia.
La squadra di Nuno Espirito Santo fa un altro campionato rispetto agli Armeros e oggi si è visto eccome, i bianconeri incamerano tre preziosi punti Champions per lasciarsi alle spalle il Siviglia, sconfitto ieri dal Real. Gara fondamentale per i percorsi delle due squadre, a spuntarla - come detto - sono i Pipistrelli, che adesso spalancano le proprie ali alle spalle dell'Atletico Madrid. Capitan Otamendi (di testa), Parejo (bel destro dal limite) e Alcacer (ribattuta da due passi), lavoro facile e pulito per il Valencia, a poco serve il gol della bandiera firmato Arruabarrena. Senza i grandi interventi di Irureta il passivo sarebbe potuto essere molto più pesante. Eibar a un punto dall'abiss o, da ora ogni passo falso non è perdonato. Il Valencia targato Lim diventa sempre più grande, stiano tutti in guardia perché la prossima estate arriveranno ulteriori investimenti.
La gara che chiude la serata di Liga ha visto il successo dell' Elche sul campo del Malaga, risultato a sorpresa che regala la salvezza ai ragazzi di Fran Escriba. Successo che vale doppio, perché giunto contro una squadra con forti ambizioni europee e perché conquistato giocando venti minuti in inferiorità numerica. Jonathas porta avanti gli ospiti alla mezz'ora. Al 71esimo però arriva l'episodio che poteva cambiare la storia del match: rosso a Tyton e calcio di rigore per il Malaga. Entra il portiere di riserva Herrera, Duda non trasforma. Grande cuore dell'Elche, che respinge gli attacchi avversari e all'89esimo raddoppia con Pasalic. Il gol di Guerra in pieno recupero serve solo per gli annali.
Espanyol-Rayo Vallecano 1-1
Getafe-Granada 1-2
Valencia-Eibar 3-1
Malaga-Elche 1-2
Liga: il Valencia non sbaglia, il Malaga sì. Granada ancora vivo! ultima modifica: da