Non finiscono qui le pene del Lione, che dopo l’elimiazione in settimana nelle qualificazioni alla fase a gironi della Champions League per mano del Real Sociedad, oggi fa vedere tutti i suoi limiti contro il modesto Evian portato avanti da un Berigaud in giornata super. La punta dei padroni di casa realizza una doppietta nei primi 45′ di gioco schiantando completamente le ambizioni del Lione, anche se l’attaccante classe 88′ deve ringraziare molto i suoi due compagni Barbosa e Wass. Il primo è autore di un’autentica magia, poichè spalle alla porta riesce a mettere un pallone che taglia completamente la difesa avversaria e serve il taglio perfetto di Berigaud che a tu per tu con Lopes non sbaglia. Il secondo bravo a mettere sulla corsa un’azione iniziata dallo stesso Berigaud, poi finalizzatore. A inizio ripresa il Lione ha un attimo di orgoglio e trova il gol dalla distanza con Ferri ma non basta per riacciuffare il pari
&wgcampaignid;&js;&wgcampaignid;Ancora tanta sofferenza per il Paris Saint Germain di Laurent Blanc che passa solo nei minuti di recupero contro un Guingamp dimostratosi ostico e che ha seriamente accarezzato la possibilità di uscire dal Parco dei Principi almeno con un punto. Il tecnico francese è bravo nella ripresa ad azzeccare i cambi. Infatti decide di smuovere i suoi, risultati nel primo tempo troppo lenti e poco propositivi, con gli innesti di Lucas e Rabiot. Proprio il gioiellino classe 95′,con già un campionato di Ligue 1 alle spalle, realizza il primo dei gol in zona Cesarini. Il raddoppio arriva con il Guingamp completamente scoperto alla ricerca del pareggio e con Ibrahimovic bravo a rincorrere il pallone spazzato da Van der Wiel, vincere il contrasto col portiere Samassa e gettare in rete. Il Psg va a quota 8 punti ma sa che ha ancora tanto da lavorare e che non sarà sempre un gioiellino a toglierlo dai pericoli.