Secondo la tradizione, la meringa sarebbe figlia dell'amore. Il nome a una tale dolcezza voluttuosa venne attribuito nella reggia di Versailles; fu creata da Gasparini, un pasticcere svizzero originario di Meiringen, per la principessa Maria Leszczynska tanto desiderata quanto irraggiungibile, perchè promessa sposa a Luigi XV di Francia. Una sensuale dichiarazione senza parole affidata alla dolcezza dello zucchero, rimedio per le sofferenze amorose, soffici baci, adatta a tutte le sfumature dell'amore, può assumere qualsiasi significato apportando qualche modifica alla ricetta originale:
4 albumi
220g di zucchero semolatoQualche accorgimento: uova a temperatura ambientefruste della planetaria freschenessuna traccia di tuorlo separando gli albumiiniziare a montare gli albumi, incorporare più aria possibile, come bolle di sapone, lentamente!aggiungere lo zuccherocontinuare a montare il composto a neve ferma e compattaaggiungere le varianti al termine della preparazione albume-zucchero con movimenti delicatiforno a 100°C per 80 minuti (variabile a seconda delle dimensioni delle meringhe) farle raffreddare e conservarle in un contenitore sigillatoStrumenti:
sac à pochecarta da fornotegliaVarianti alla ricetta:amaretto/macarons: (togliere un albume) + 100g mandorle bianche tritate + 100g zucchero a veloaroma di aranciaaroma di limonearoma rhumcoloranti naturalicannellacacaoDettagli archcook:
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