Ciao ragazze, come state?
Ma che freddo fa? Avete anche voi una voglia matta di arrotolarvi in una coperta ed osservare da una finestra la neve scendere ed imbiancare tutto con la sua purezza?
Freddo a parte, vi avevo promesso uno swatch dell’ombretto acquistato in preda alla Polivore mania: pixie sparkle di Lily Lolo.
Poi ho pensato di fare di più, e mostrarvi anche gli altri prodotti Lily Lolo in mio possesso, tutti acquistati un po’ di tempo fa su Mondevert.
Ed eccoli; qui sotto ci sono gli swatches degli ombretti :
- Gunmetal, grigio perlato shimmer
- Bronze Sparkle, bronzo shimmer, che mi ricorda molto il pigmento Mac, Melon
- Blue Lagoon, un azzurro mare estivo shimmer
- Pixie Sparkle, verde mare shimmer.
Applicazione dry, senza nessuna base
Applicazione wet con normale acqua di rubinetto, senza base.
Come sicuramente noterete, gli ombretti Lily Lolo sono molto pigmentati, scrivono bene e hanno un’ottima durata anche senza l’applicazione di un primer.
Un po’, sinceramente, il pixie sparkle mi ha delusa. Le foto sul sito lo danno come un verde blu. Io lo immaginavo come il colore “teal”,
mentre è un semplice verde, anche se molto bello.Questa è la foto sul sito, che ne dite?
Vi ho fatto anche un piccolo swatch dei due fondi: Blondie e In the Buff. Ho cercato di calcarli il più possibile per mostrarvi la tonalità, per questo li noterete un po’ polverosi.
In realtà i fondi Lily Lolo, sono ottimi.
Sapete che ogni marca di minerale ha le sue particolarità. C’è quella che rende meglio da asciutta, quella da bagnata.
I fondi Lily Lolo, secondo me, ha una resa ottimale da wet, anche se, in mancanza di una perfetta idratazione di base, tendono a sottolineare le piccole pellicine, difetti vari. Si prestano bene anche mescolati alla crema idratante, pregio non facilmente riscontrabile in molti fondi minerali.
Spero di esservi stata utile, ciao!
Articolo originale di Ecobiopinioni. Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.