Samuele Silva - Samuele Silva - Blog e PhotoBlog
Devo confessarlo. Ho deciso di andare a Celtica quasi esclusivamente per la presenza di Lindsey Stirling: d’altronde era lei l’artista di copertina della manifestazione (in senso letterale). Invece ho scoperto una ‘festa‘ incredibile, romantica, allegra, divertente. Ho ammirato il bosco del Peuterey e la Val Veny, ho visto spade di legno e scudi di ferro, mi sono fatto dipingere il volto come un guerriero celtico, ho ballato e bevuto, ho ammirato il mercatino artigianale, ho degustato (in grandi quantità) l’idromele, la più antica bevanda alcolica prodotta dall’uomo (il nettare degli Dei). Ho ascoltato il suono di arpe, flauti, violini, ho consumato la colazione celtica con pane nero e miele valdostano, ho scalato la montagna alla ricerca della neve perenne (per modo di dire) e ho comprato il martello di Thor. E, ovviamente, ho fotografato. Il mio obbiettivo era riuscire a trovare uno scatto decente di Lindsey: ho parzialmente fallito. Ho scattato ad ISO esasperati per riuscire a congelare il momento ma fra l’arco del violino, le luci del palco e la sua frenesia da folletto celtico non ho centrato quasi mai il bersaglio. Però sono riuscito ad ammirare la bravissima Lindsey per tre volte in meno di 36 ore. E se non sapete chi è Lindsey Stirling ascoltate e ammirate ‘Spontaneus Me‘, il mio pezzo preferito. :)