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LINE introduce le chiamate vocali come Skype

Creato il 26 febbraio 2014 da Riccardo Conti @YourLifeUpdated

eng LINE introduce le chiamate vocali come Skype

L’azienda giapponese che ha sviluppato LINE ha comunicato ufficialmente la nuova funzionalità di chiamate VOIP: gli utenti del servizio avranno quindi la possibilità di sfruttare questo programma per fare e ricevere chiamate direttamente tramite l’applicazione per smartphone. 

Il servizio partirà dal mese di marzo e, almeno inizialmente, funzionerà in pochi Paesi selezionati (Japan, US, Mexico, Spain, Thailand, Philippines), nei quali ovviamente l’Italia non è compresa.

La cosa interessante è che LINE non permette solo di fare chiamate gratuite agli utenti che usano il software tramite internet, ma consentirà, proprio come Skype, di fare anche chiamate a numeri di cellulare e numeri fissi. Al momento non abbiamo ancora un’idea dei costi delle chiamate, che comunque saranno molto contenuti e andranno a competere direttamente con quelli proposti da Skype.

Vi aggiorneremo sui costi non appena avremo maggiori dettagli in merito.

AGGIORNAMENTO PREZZI:

Nel Paese del Sol Levante il costo al minuto delle chiamate per i contratti di 30 giorni sarà di 6.5 yen al minuto (circa 4.6 €/cent) per i primi sessanta minuti vero mobili e fissi, oltre il costo salirà invece a 14 yen per minuto (9.9 €/cent). Tra le novità più interessanti abbiamo la possibilità di chiamare anche i numeri della nostra normale rubrica telefonica, il ricevente vedrà infatti una normale chiamata in ingresso con numero associato a LINE.

Per lanciare e presentare il servizio a tutti gli utenti esistenti sarà regalato un pacchetto iniziale di minuti gratis da usare per le chiamate.

Ora, con WhatsApp e Line che lanciano servizi di chiamata VOIP, Skype deve iniziare a tremare e ad offrire servizi innovativi, altrimenti rischia di perdere i propri clienti in fretta.

Speriamo solo che presto il servizio venga esteso anche all’Italia. Tra bug, problemi di privacy, down e altro ancora, ora WhatsApp tema: ha già perso tantissimi utenti e, se le cose andranno avanti così, ne perderà tanti altri nelle prossime settimane.


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