Perché le linee vita
La normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro: tutto ciò che avviene ad un’altezza superiore ai m.2 è considerato come attività ad alto rischio, e poiché il testo unico del 2008 è stato recepito anche dalla Regione Veneto, è ragionevole credere che tra i documenti che il Comune vi chiederà di presentare al momento della ristrutturazione del vostro tetto vi sarà anche il progetto sulle linee vita.
L’esposizione al pericolo di caduta dall’alto: i numerosi e frequenti incidenti, gravemente invalidanti o anche mortali, hanno imposto al legislatore la previsione dell’obbligo di una serie di dispositivi collettivi, tipo parapetti, e anche dispositivi di protezione individuali (DPI) quali le lineevita: punti di ancoraggio con relativi cordini ogni volta che il tetto diventa luogo di lavoro o semplice passaggio in quota, contro il pericolo di cadute o l’investimento da parte dei materiali utilizzati ai fini dell’attività lavorativa.
La sicurezza non è un gancio: accessi sicuri ai tetti, percorsi non pericolosi, numero dei punti di ancoraggio, il loro posizionamento, la tipologia dell’ancoraggio, variano a seconda di fattori che riguardano il materiale con cui è fatta la copertura, la pendenza, il numero di falde, i pesi e le misure, il tipo di intervento da effettuare: si tratta di fattori tecnici che richiedono un progetto che tiene conto di tutte le variabili in gioco: il che esige un’alta specializzazione nel settore. Se non chiedereste ad un generico elettricista di installarvi un pannello fotovoltaico, non potete chiedere ad una generica impresa edile di occuparsi del vostro tetto e di installarvi anche le lineevita. Potreste trovarvi nella condizione di dovervi rivolgere a più imprese differenti.
R.A.Lattoneria ha a cuore i tetti
Un’azienda completa: l’azienda con sede a Padova, opera su tutto il territorio veneto e si occupa di qualunque struttura che può venire installata sul tetto compresa la sua costruzione, come è facilmente verificabile visitando il sito www.ralattoneria.it e scorrendo la galleria fotografica.
Prima di salire sul tetto: non solo tetti ma coperture in genere, ristrutturazioni e installazioni, sono alcuni tra i servizi che hanno reso negli anni altamente specializzato l’ ambito di lavoro dell’azienda R.A. dotandola di un know-how magistrale per approfondimento della normativa sulla sicurezza dei lavori in quota. Le lineevita in particolare, per le quali l’applicazione segue indicazioni regolamentari e soluzioni tecniche idonee a garantirne la progettazione corretta, requisito indispensabile anche dal punto di vista amministrativo, sia pure in caso di sola denuncia inizio attività (DIA).
Investire in sicurezza
L’applicazione delle linee vita è per sempre: la spesa per progettazione ed applicazione delle lineevita affrontando i costi di una ristrutturazione del tetto potrebbe sembrare un costo aggiuntivo ed oneroso, ma le linee vita dal momento in cui verranno installate entreranno a far parte integrante del tetto per sempre, per la salvaguardia di chiunque abbia la necessità di salirvi per compiere anche semplici operazioni di ispezione, pulizia dei canali, pulizia dei camini o per liberare le superfici da depositi di neve assicurando contro i pericoli da perdita di equilibrio gli stessi proprietari.Un’azione efficace nel tempo: come ogni altra parte di un immobile anche le lineevita hanno bisogno di regolare manutenzione: i dispositivi e i loro sistemi di ancoraggio devono essere mantenuti in buono stato, sottoposti a regolari controlli ed eventualmente sostituiti per tempo nelle parti usurate o danneggiate.
Nel caso di piccoli interventi: se nei casi di importanti interventi edili sono necessarie regolari autorizzazioni del Comune corredate da presentazione di un progetto e documentazione, o una semplice denuncia inizio attività, nel caso di piccoli interventi e installazioni, è usuale rivolgersi al piccolo artigiano di fiducia: in questo caso è importante sapere che è il proprietario-committente ad essere responsabile della vigilanza sull’utilizzo e sull’attuazione dei sistemi antinfortunistici. In caso di infortunio, ne risponderà penalmente.