Un colpo di coda di freddo e ne ho approfittato subito per cucinare la lingua di vitello con salsa di alici; lo so, solo l'idea potrebbe lasciarti perplesso, lasciava perplessa anche me, sempre combattuta fra il provare o non provare; alla fine, una volta provato, lo rifaccio e rifaccio ancora.
Bisogna solo provare per capire quanto il gusto della lingua di vitello sia piacevole e affatto penetrante come si tende a credere - lo è di fatto molto di più quella di bue; è un piatto decisamente economico e purtroppo, lo so, ricco di colesterolo, ma una volta ogni tanto vale la pena sgarrare.
Ha un sapore caratteristico, ma delicato ed una consistenza dei tessuti molto piacevole: elastica e morbida allo stesso tempo; l'accompagnarla con la salsa di alici, piuttosto insistente e decisa nell'aroma, l'ha esaltata e completata.
La preparazione della lingua di vitello con salsa di alici di per se non è affatto difficile, la lingua va solo lessata e la salsa di alici si prepara davvero in pochi minuti; potete scegliere se tagliare le fettine di lingua sottili sottili o appena un po' più spesse, dipende solo dal gusto personale: se vi piace sentire la consistenza della carne, lasciatele un po' più spesse.
E' molto più comune trovare in macelleria la lingua di vitello piuttosto che quella di bue per la quale risulta decisamente più lunga la cottura ed è quasi il doppio in peso di quella di vitello - quest'ultima si aggira sugli 800 g/1 kg ; alla lingua di vitello normalmente è attaccata parte della gola, la parte più ricca di cartilaggine che va comunque mantenuta e mangiata .
Trovate la lingua di vitello già lavata e, se fatta lessa come ve la propongo, non necessita di alcuna procedura preliminare; il brodo di cottura non va conservato, di fatto non è molto saporito e ricordo che quando mamma faceva il bollito misto, cuoceva la lingua a parte e buttava sempre via il suo brodo di cottura.
La lingua di vitello con salsa di alici è buonissima mangiata tiepida, ma anche fredda.
Valutazione della ricetta