Può apparire strano ma dietro alla lingua di un popolo vi è nascosta la sua anima. Di conseguenza, ad umile parere di chi scrive, analizzando la lingua si possono arrivare a comprendere anche le pulsioni profonde che stanno alla base delle scelte politiche poste in essere dalla classe dirigente di quella nazione che utilizza quella specifica lingua.
Vi sembra strano? In tedesco, per esempio, la parola “Schuld” significa “debito”, ma significa anche “colpa”. Inutile far notare che alla colpa segue il castigo e dunque l’espiazione.
Sotto questa ottica – credo molto interessante – è facile comprendere le politiche economiche e monetarie imposte dalla Germania ai paesi indebitati dell’area Euro.
Qui mi fermo non essendo né un linguista né uno psicologo, né un antropologo né un sociologo.