Linguine ai cannolicchi - essenza di mare

Da Profumodicannella
La spesa per me è un rito, un'operazione che faccio sempre con tantissimo entusiasmo. Mi piacciono i supermercati in cui giro con un criterio meticoloso tutto mio per scovare ogni nuovo prodotto sugli scaffali; mi piacciono i mercati, così caratteristici, pieni di colori, e con un profumo ineguagliabile di "ingredienti freschi"; mi piacciono i banconi delle macellerie in cui trovo tagli di carne diversi che di volta in volta ispirano alla preparazione di ricette differenti.
Ma soprattutto mi piacciono i banconi del pesce: è del tutto soggettivo, ma quando vedo quei colori, il movimento di alcuni pesci ancora vivi - come le cicale di mare, gli astici, i granchi - mi sento una bambina  in un negozio pieno di giocattoli eccitata ed indecisa su cosa scegliere.
Di recente ho trovato sul banco pescheria dei cannolicchi freschissimi ai quali non ho saputo proprio dire di no.
Li ho utilizzati per preparare questo piatto di linguine dal profumo inebriante di cui posto la ricetta a seguire.

Linguine in bianco ai cannolicchi


Trovo che il sapore dei cannolicchi sia inconfondibile ed intenso. Non è sempre facile trovare questi frutti di mare, per cui, se vi capita, vi suggerisco di approfittarne perchè sono davvero buonissimi.
Ho voluto prepararli nella maniera più semplice e tradizionale possibile per poterli assaporare ed apprezzare fino in fondo.
INGREDIENTI per 2 persone:
- 180 gr di linguine
- 500 gr di cannolicchi
- prezzemolo fresco qb
- pepe qb
- olio evo qb
- sale qb
- 1 spicchio di aglio
PROCEDIMENTO:
- in una ciotola capiente mettere in ammollo i cannolicchi con un cucchiaio di sale grosso per almeno un paio d'ore
- ricambiare l'acqua un paio di volte
- versare un filo d'olio in una capiente padella e lasciare scaldare a fiamma alta
- scolare attentamente i cannolicchi e versarli nella padella
- coprire con un coperchio e lasciar cuocere per qualche minuto girando di tanto in tanto
(è un processo analogo a quello che si utilizza per le cozze e per le vongole: i frutti devono aprirsi e rilasciare il loro succo)
NOTA: i cannolicchi non devono mai cuocere troppo altrimenti la loro carne diventa dura e gommosa.
- spegnere il fuoco e lasciare che i cannolicchi intiepidiscano
- mettere a scaldare l'acqua per la pasta
- tritare finemente l'aglio e tenerlo da parte
- pulire i cannolicchi: rimuovere la sacca laterale e lasciare soltanto la parte bianca del frutto
- tenere da parte solo un paio di frutti con il guscio per la decorazione del piatto
- tagliare a metà ogni mollusco
- tenere da parte i frutti con un coperchio in modo da non far seccare il pesce
- filtrare con un colino a maglie strette il succo rilasciato dai cannolicchi in modo da eliminare i residui di sabbia e dei gusci
- calare la pasta in acqua bollente e salata per il tempo di cottura indicato sulla confezione
- scaldare 4 cucchiai di olio in una capiente padella
- soffriggervi l'aglio
- aggiungere un mestolino di acqua dei cannolicchi
- scolare le linguine al dente ed aggiungerle in padella
- incorporare tutto il succo restante del pesce e lasciar andare a fiamma alta mantecando
- salare
- quando l'acqua si sarà quasi completamente addensata, aggiungere anche i frutti e girare per qualche secondo
- spegnere il fuoco
- aggiungere il prezzemolo tritato ed una manciata di pepe
- mantecare
- impiattare con i cannolicchi tenuti da parte ed un filo di olio crudo