Foto by me (pics from lookbook, google)
Il rossetto è da sempre strumento di seduzione, colora la parte forse più erogena ed erotica del volto della donna, le labbra.
Secondo statistiche e ricerche è il cosmetico da sempre più utilizzato al mondo.
Il suo uso è realmente antico, pare che già 5000 anni fa, in Mesopotamia venisse creato con polveri e cere, ma il suo riconoscimento ufficiale risale al 1883.
Ovviamente non poteva mancare tra le precorritrici, la divina Cleopatra che lo utilizzava anche attorno agli occhi.
Non furono da meno anche gli antichi romani e i greci che lo utilizzavano anche se si esponevano al pericolo del mercurio che spesso vi era contenuto.
Con la regina Elisabetta d’Inghilterra, nel 1500, il rossetto diventa un composto di cere e coloranti vegetali, più salutare e meno dannoso.
La Regina Vittoria non lo gradiva, invece, ritenendolo addirittura volgare.
La diffusione mondiale del rossetto arriva dopo la Seconda Guerra Mondiale, e la nascita del cinema ne sancisce il successo.
Anche il modo di mettere il rossetto è cambiato moltissimo con il passare degli anni: nell’800 andava di moda ad esempio la bocca imbronciata, e si metteva soprattutto sul labbro inferiore.
Tra il ‘700 e il ‘900 mettere il rossetto era spesso considerato blasfemo e solo le donne sposate o quelle che avevano oltrepassato la trentina, potevano.
Il primo rossetto ad evere la forma di uno stick è stato creato da Roger e Gallet nel 1910. Da lì in poi divenne il compagno fedele di molte donne, che ottengono dalle labbra colorate una marcia in più per affrontare spesso grigie giornate, ma anche serate speciali, in cui si ha bisogno di quel tocco di seduzione che manca.
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Vediamo i trend in fatto di rossetto dagli anni ’20 ad oggi:
- anni ’20: colore rosso scuro, bocca a forma di cuore, stile Betty Boop;
- anni ’30 : labbra sottili e rossetto quasi nero;
- anni ’40: rosso sangue, su labbra arrotondate;
- anni ’60: colori vitaminici come fuxia, arancio e rosso lacca, portato su labbra carnose e
sexy;
- anni ’70: labbra neutre, incolore o con gloss ai frutti;
- anni ’80: i colori mattone, rosso o bordeaux o il fuxia per le più giovani.
- Anni ’90: tutte le varianti de rosso in base alla carnagione, aboliti i fuxia e gli arancio.
Massiccio uso della matita per contornare le labbra.
- 2000: le labbra tornano ad essere naturali di giorno e sofisticate di sera con rossi o toni
scuri. Il rossetto diventa parte integrante dell’outfit che si decide di indossare. Su un look
maschile un colore rosso fuoco può aiutare a smorzare l’effetto ‘garçonne’, viceversa su un
look da ‘lolita’, labbra dark per dare al tutto un tono più ‘rock’.