Le Isole prendono il nome dal dio Eolo, re dei venti, che secondo la mitologia greca, diede loro il nome grazie alla sua fama di domatore dei venti. Eolo viveva a Lipari e riusciva a prevedere le condizioni del tempo osservando la forma delle nubi che sbuffavano da un vulcano attivo, probabilmente lo Stromboli. Grazie a questa abilità determinante per gli isolani, che erano in gran parte pescatori e necessitavano di conoscere l’evoluzione delle condizioni meteorologiche, Eolo si guadagnò una grande popolarità nell’arcipelago. Il nome Lipari proviene invece, secondo il mito, dal re Liparo, mitico colonizzatore dell’isola, contemporaneo di Eolo.
Tra le isole Lipari è quella con il maggior numero di abitanti, caratteristica per la presenza di vicoli suggestivi che si diramano dal corso principale e per la frazione di Canneto, una località dal forte orientamento balneare.
Ma se Lipari è una delle più gettonate attrazioni turistiche d’estate, come si vive sull’isola durante l’inverno? La risposta di Marco Giorgianni, sindaco della maggiore delle Eolie, lascia senza fiato: “d’inverno gli abitanti restano soli a combattere contro la crisi. A Lipari è emergenza povertà e per le tante storie di disagio che sentiamo e vediamo ogni giorno possiamo fare ben poco. Ogni giorno dietro la mia porta c’è un vero e proprio pellegrinaggio, tutti cercano lavoro e case“.
Tra i casi più gravi e urgenti si segnala quello di una famiglia di sei persone, composta dal marito disoccupato, una moglie casalinga e quattro figli, compresa una giovane ragazza al settimo mese di gravidanza. La famiglia vive nella frazione di Canneto, all’interno di uno scantinato di venti metri quadri, con un bagno inaccessibile in caso di pioggia. A trovare loro un’abitazione è stata l’associazione “Oasi della Misericordia“. Nella stessa zona, un uomo senza casa vive dentro la sua barca.
Giorgianni assicura di aver fatto avviare un’indagine per le case popolari, con l’intento di fare chiarezza per stabilire se vi sono appartamenti vuoti o utilizzati da persone senza averne titolo. “Per le due famiglie – annuncia – vedremo anche di poter disporre di qualche contributo da parte dei servizi sociali.”
La famigerata e odiata crisi, dunque, investe anche un paradiso terrestre come quello delle Isole Eolie, che, nonostante siano assaltate dai turisti in estate, non riescono a provvedere al sostentamento economico durante i restanti mesi dell’anno.