Facciamo che se ho bisogno di qualcosa ve lo chiedo ma nella vita in genere sono abituato a girellare per dare solo un’occhiata, grazie, e lo so che sapete come rendervi utili. E dire che oggi ci si rifugia nei negozi perché sono i posti in cui sei sicuro di non spendere, nemmeno in periodo di saldi. Certe città come Milano sono infatti molto aggressive dal punto di vista commerciale. Le proposte di affari in giro sono una vera e propria scocciatura e gli addetti alla vendita sono in agguato in ogni dove. La diffusione della telefonia mobile che non ha eguali come in Italia è dovuta principalmente al fatto che la gente si dota di smartphone e auricolari da imbracciare al momento più opportuno quando si profila l’agguato della richiesta fondi per solidarietà. Non ho mai visto tanta gente far finta di telefonare per strada come da quando ci siamo impoveriti e quindi anche l’euro per le ambulanze o contro la droga fa la differenza. Ma non sono solo i venditori a essere tentacolari. Persino i mezzi di trasporto privato ci bombardano con messaggi pubblicitari impressi sulla carrozzeria che magari fino a qualche anno fa non avrebbe notato nessuno. Ma a parte i brand con maggiori possibilità di investimento che allestiscono vere e proprie campagne di marketing temporanee con auto e taxi, le piccole aziende si limitano a mettere il cognome e nome del proprietario, magari seguito da un contatto e-mail che fa molto moderno ma che spesso è ancora [email protected], premesso che ho molti amici che hanno ancora la mail con libero. Vogliamo comprarcelo o no questo dominio, anche se con lo stesso nome di ditta individuale si muove mezza italia dello stesso settore ma in città, province e regioni anche agli antipodi? Nel duemila e rotti noi individui occidentali non cerchiamo più di fare affari bensì di sviluppare un sistema di rapporti interpersonali automatico come il salvatempo della Coop – senza dimenticarsi di registrare qualche articolo con la pistola per il codice a barre – o come poi, se tutto fila liscio senza il controllo alle casse, con il pagamento col bancomat. Anzi, di questi tempi sono entusiasta del sistema contactless, funzionalità che ho da poco a disposizione sulla mia carta quindi perdonate il mio innamoramento ancora acerbo. Prendiamo esempio dai POS e sviluppiamo questo modo in parlarci automatico solo facendo combaciare due codici che tra loro si dicono tutto e poi via, a smistare le borse della spesa in macchina.
Magazine Società
Potrebbero interessarti anche :