Magazine Cultura
Lisa See è una scrittrice che apprezzo molto,la trovo charmig,affascinante nel modo di scrivere e le sue storie fondono sempre bene insieme un certo contesto storico della Cina con vicende di donne appassionate e mai banali.Devo dire che questo suo romanzo pero' è molto noioso.Dal mio punto di vista Lisa See si è troppo soffermata sulla parte diciamo "storica"degli eventi,creando un affresco molto accurato della situazione Pechino-Los Angeles degli anni 30 -40 a scapito pero' della trama e dell'intreccio dei personaggi.Non l'ho trovato ben strutturato dal punto di vista"umano"..anzi mi è quasi sembrato che questo lato del romanzo fosse in secondo piano rispetto alla parte descrittiva.Questo ovviamente renda la lettura non scorrevole ma anzi abbastanza piatta tanto che a meta' libro ero veramente tentata dal mollare.Vi consiglio l'approccio con questa scrittrice partendo dagli altri romanzi..questo a mio avviso non è uno dei suoi migliori.
Voto 6
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