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Lisbona

Creato il 06 ottobre 2014 da Pet

Chi mi segue su Facebook sa, che qualche settimana fa, ho festeggiato un importante anniversario di matrimonio, nella bellissima capitale portoghese.E' stata una vera e propria sorpresa organizzata da nostro figlio in pochissimi giorni ma è stata una vera "rivelazione"!
Mari Crea Photography
E' difficile descrivere, di primo acchito, una città che sembra uno strano mixer tra Amsterdam (o comunque una città olandese o fiamminga) e Napoli o Palermo.I palazzi antichi sono colorati e decorati, spesso dalle famosissime maioliche o "Azulejos" e anche le finestre dai vetri ripartiti si rifanno più al Nord che al Sud.Ma la parte vecchia, l'Alfama, si snoda in salita, attraverso vicoli stretti e case fatiscenti, dove panni stesi e profumi "marinari" ci trasportano magicamente nei "Quartieri spagnoli" o nella "Vucciria".Quello che, però, mi ha colpito maggiormente è la luce...una meravigliosa e mutevole luce atlantica perfetta per le tele di un pittore o per gli scatti di un fotografo paesaggista.Io, che paesaggista non sono, ho cercato di catturare quel cielo che, nel giro di pochi secondi, da imbronciato e cupo diventava splendente e terso, con le nuvole bianche e spumose, che viaggiavano velocemente a vista d'occhio.E' stata una full immersione nella storia di questa città, scandagliata in lungo e in largo, con i mezzi pubblici locali, specialmente i famosi tram storici di legno, senza vetri (ma tanto il clima è mite anche in inverno, anche se con la pioggia, il passeggero accanto al finestrino non può esimersi da una doccia fuori programma) che si arrampicano per le strettissime vie del centro sfiorando le case e scendono, quasi in picchiata, superato l'apice dell'altura, procurando, ai passeggeri un piccolo brivido, quasi da "montagne russe.Oltre a questi affascinanti mezzi d'epoca, c'è un'efficiente rete di autobus e tram di ultima generazione  per non parlare della metropolitana che, pur non essendo capillare come quella di altre città europee, è comunque ben distribuita e può contare su 4 linee (la città non è poi così grande). La nuovissima linea rossa, termina all'interno del modernissimo aeroporto e questa è una comodità che in Italia ci sognano (almeno credo).Si può considerare una città di mare, anche se tecnicamente, le acque che la bagnano sono quelle di un fiume, il Tago. Ma questo bacino è talmente vasto e vicino all'oceano, da essere salato e da sembrare davvero mare.Voglio concludere con una nota dolce e golosa...chi di voi ha assaggiato i "Pasteis de Nata" i famosissimi dolci tipici? Sono così buoni che mi sono ripromessa di provare a rifarli...vi terrò aggiornati!
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