Liste - Film da guardare durante una serata tra amici

Questa volta restiamo sul leggero, perché quando si chiamano gli amici a casa non c'è niente di più bello di guardare un film sgranocchiando pop-corn e patatine, standosene comodi sul divano e bevendo qualcosa di buono. E magari, prima della visione, che ne dite di una colacena?
Vi avviso: niente cinema d'autore (per quello trovo doveroso organizzare una serata a tema) e nemmeno un cartone animato o un film nettamente femminile (per questi ci sarà una lista opportuna in futuro).
Prendo una licenza, rispetto a ciò che ho annunciato in queste due pagine, e aggiungerò un punto in più a questa lista. Perciò segnatevi questi titoli, invitate gli amici, andate da Blockbuster a noleggiare i dvd e buon divertimento!
1 - Una notte da leoni
Del 2009, diretto da Todd Phillips - USA - 100 minuti - con Bradley Cooper, Ed Helms, Zach Galifianakis, Justin Bartha e Heather Graham.
Questo è il mio preferito per le serate con gli amici. L'ho visto decisamente troppe volte, ma certe scene sono così comiche che non mi stanca mai.
La storia è questa: Un gruppo di quattro amici decidono di organizzare a Las Vegas la festa di addio al celibato di uno di loro, Doug. Giungono in albergo, mettono giù le valige, brindano sul tetto e... la mattina dopo saranno colti da un "leggero" problema di memoria. Tipo: dov'è che abbiamo lasciato lo sposo? E dove li troviamo i soldi per pagare una suite per qualche giorno in più del previsto?
I caratteri dei quattro sono molto diversi e hanno ciascuno una comicità propria che mescolata insieme crea gag al limite dell'assurdità, ma ne vale la pena: le risate sono assicurate.
E il film guardatelo tutto, titoli di coda compresi. Non ve ne pentirete. Ne hanno fatto un sequel, che come quasi sempre non è particolarmente eccelso e assomiglia moltissimo a questa prima pellicola.
2 - Thank you for smoking
Del 2005, diretto da Jason Reitman - USA - 92 minuti - con Aaron Eckhart, Katie Holmes, David Koechner e Robert Duvall.
Si tratta anche qui di una commedia, come detto nel preambolo. Tratto dal romanzo di Christopher Buckley. La storia è quella di Nick, rappresentante della Big Tobacco - con il compito di volgere in positivo l'opinione della gente nei confronti del fumo e dei fumatori - che vive una vera lotta pubblica e privata tra il suo lavoro e il suo ruolo di padre di un dodicenne. Ci sono paradossi e personaggi ambiziosi e interessanti, debolezze e parecchia fantasia. C'è della morale, ma assolutamente godibile in una serata come quella in cui vi consiglio di gustarvelo.
3 - Animal House
Del 1978, diretto da John Landis - USA - 110 minuti - con troppa gente da citare, perciò mi limiterò a John Belushi e Tim Matheson.
Di anni ne ha molti questo film, ma la sua comicità è rimasta decisamente insuperabile.
Sarei stata curiosa di leggere la prima sceneggiatura di questo capolavoro del divertimento e dell'irriverenza, dai toni oltraggiosi e offensivi al punto giusto (che pare sia stata riaggiustata parecchio per quanto riguarda razzismo e volgarità - quest'ultima sarei stata curiosa di capire fino a che punto arrivava).
Vedremo le vicende di Larry e Kent, due matricole impazienti di entrare in una confraternita universitaria: i ricchi snob della Omega non li accetteranno, loro entrano nel gruppo caotico dei Delta: lì regneranno l'alcool, il basso rendimento scolastico, assenza di rimpianti, l'ignoranza di ogni legge comunitaria e un clima che definire libertino è un eufemismo. Nonostante questo riusciranno i nostri eroi a resistere e ribellarsi alla volontà altrui di chiudere il loro nido di libertà?
Frasi e scene indimenticabili, almeno quanto lo è John Belushi.
In alternativa date un'occhiata ad American Graffiti di Lucas.

4 - Funeral Party
Del 2007, diretto da Frank Oz - UK, USA, Germania - 90 minuti - con Matthew Macfadyen, Peter Dinklage, Alan Tudykan, Kris Marshall, Jane Asher, Peter Vaughan
Dal titolo è intuibile di cosa si tratta, no?
Per Daniel e Robert sarà tutt'altro che una giornata semplice quella del funerale del padre: due scrittori, uno affermato e uno meno, dovranno gestire qualche interruzione, segreti, l'arrivo di un nano con una notizia sconvolgente, ricatti, bollori femminili, relazioni un po' complicate e l'uso - accidentale? - di droghe che causano non poche allucinazioni. L'umorismo regna, gli equivoci altrettanto.
Qualche anno dopo è uscito il remake statunitense dal titolo Festa col morto, con Chris Rock: gustabile anche questo. Da notare che Peter Dinklage, il folletto Lannister di Game of Thrones vincitore anche di un Golden Globe, interpreta lo stesso ruolo in entrambi i film.

5 - Borat
Del 2006, diretto da Larry Charles - USA - 82 minuti - con Sacha Baron Cohen, Sagdiyev Ken Davitian e una tizia famosa per una vecchia serie Tv di cui il mio compagno possiede la prima stagione in Dvd.
Sottotitolo: Studio culturare sull'America a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan. Ma anche per noartri, aggiungo io.
Si tratta di un giornalista - Borat appunto - e del suo fedele collaboratore inviati negli Stati Uniti per studiarne i costumi. Dovrà scontrarsi con difficoltà di integrazione e differenze culturali non da poco: il divertimento di questo film è proprio nel suo modo di fare spregiudicato e nel suo atteggiamento nel rispondere alle cose che gli accadono. Il ritmo è un po' traballante - parte bene, ma cede - e sono stata molto indecisa sul piazzare questo film in lista, ma mi piacevano troppo le reazioni delle persone all'atteggiamento antisemita e omofobo di Borat, perciò credo proprio non facciate male a dargli una chance. Per non parlare del fatto che trovo affascinante tutto ciò che è politicamente scorretto.
Nota 1: finirà per innamorarsi di una notissima bionda in costume da bagno, ce la farà a raggiungerla e a farla innamorare?
Nota 2: se proprio non vi piace, cambiate Dvd e ficcate su Il dittatore: può essere un cambio interessante.
6 - Come ammazzare il capo e vivere felici
Del 2011, diretto da Seth Gordon - USA - 98 minuti - con Jason Bateman, Charlie Day, Jason Sudeikis, Jennifer Aniston, Colin Farrell, Kevin Spacey e Jamie Foxx. 
Lasciamo da parte i perbenismi e diciamolo: codesto pensiero è passato - fulmineo o meno, forte o no - nella testa di tutti.
E questi tre amici, arcistufi dei loro titolari, tentano di mettere in pratica quel pensiero: niente soldi per pagare un sicario? Ci si arrangia! E nei tentativi a contare è la fortuna, che fa stare in piedi alcune vicende demenziali diventando pura idiozia. Gira pure la voce di un sequel.
La cosa curiosa è che per la prima volta vedrete Jennifer Aniston in un ruolo da ninfomane-pseudo-crudele e Colin Farrel perdere il suo fascino irlandese nelle vesti di un drogato stronzo poco simpatico e col riporto che sembra una leccata di mucca.
Che sia la rivincita degli oppressi?

7 - Scary Movie - Serie
Ormai sono dei classici della parodia e vanno visti - anche non in ordine non subiranno questo gran sconvolgimento.
Siccome il numero di film horror e non che vengono citati nei quattro film usciti finora è davvero alto (potete trovare il link al trailer del prossimo film, dal titolo A haunted house, in questo articolo) vi rimando alle pagine di Wikipedia dedicate, dove potrete leggere le trame e tutti i titoli dei film da cui sono stati ispirati: a numero corrisponde l'ordine di uscita ovviamente (1, 2, 3, 4).
8 - Alcuni di Leslie Nielsen
Debuttò in Tv nel 1948, prima di iniziare con ruoli drammatici e western, per poi finire finalmente a sfruttare la sua naturale vérve comica in film come L'aereo più pazzo del mondo e nella trilogia di Una pallottola spuntata. Quest'ultimi sono assolutamente da guardare: Nielsen è il poliziotto Frank Drebin, e al suo fianco troviamo Priscilla Presley, George Kennedy e O.J. Simpson; la magia di questi film sta nel fatto che tutti i personaggi sembrano non rendersi conto dell'assurdità delle situazioni che vivono. Da vedere.
9 - Alcuni di Ben Stiller
Se lo merita il successo che ha. Per tanti motivi, tra cui il fatto che per un soffio, nel 2004, non s'è beccato il Razzle Award per la peggiore interpretazione, perché battuto dall'ex "temo ci sia qualche legge che mi impedisce di non chiamarlo che così" presidente degli Stati Uniti George W. Bush.
Potrete trovarlo nel ruolo dell'attore e del regista in Zoolander, dove spende in giro il mondo della moda interpretando un supermodello di fama mondiale, e in Tropic Thunder, dove assieme a Robert Downey Jr. e a Jack Black (tra gli altri) interpreta un attore viziato e abbandonato in una foresta vietnamita per girare un film: si troveranno ad affrontare ricatti e reali traffici di eroina, convinti che sia tutta una messinscena. Ricordatevi anche che in questa pellicola, come al film numero sei ha fatto Colin Farrell, ad abbruttirsi sarà Tom Cruise.
Oppure passate a qualcosa di ancor più leggero: Ti presento i miei e i suoi due sequel - dove lo vedrete nei panni di un infermiere mentre tenta di gestire il rapporto con il suocero Robert de Niro e con la madre Barbra Streisand.
O, infine, in Una notte al museo 1 e 2, dove interpreta il guardiano notturno del Museo di Storia Naturale di New York, se non fosse per il piccolissimo particolare che quando ha accettato il lavoro non gli hanno detto che tutto ciò che sta dentro quel museo prende vita di notte!
10 - Tutti quelli con Jim Carrey
Voi non lo trovate fenomenale? Date un'occhiata a questo video e potrete notare quanto le sue capacità siano assolutamente trasversali.
Per non parlare della flessibilità della sua faccia: sarà umano?
Quindi partite con Ace Ventura, il detective che ricerca gli animali smarriti e si trova ad affrontare casi molto complicati, vicende un tantino bizzarre e persino con omicidi; poi guardatelo in Una settimana da Dio, dove interpreta il Signore in persona quando questi, nei panni del perfetto Morgan Freeman, gli passa il suo arduo compito per una settimana. Voi cosa fareste al suo posto?
Piccola nota: come ho detto è bravissimo anche nei ruoli meno comici, perciò se vi va di stare su qualcosa di più serio, anche durante una serata con gli amici, guardatevi anche Se mi lasci ti cancello (Eternal Sunshine of the Spotless Mind, il titolo originale che noi amanti del film preferiamo utilizzare) con una sceneggiatura da Oscar, The Truman Show dove interpreta un uomo che vive in un reality show sulla sua vita senza neppure saperlo e per cui Carrey si è aggiudicato un Golden Globe, e infine Number 23, dove interpreta un uomo paranoico che studia le miriadi di coincidenze legate al numero 23.
11 - Tutti di Mel Brooks
Come diceva Lorelai di Gilmore Girls: io se dovessi farmi tatuare la faccia di un tizio famoso sarebbe lui.
Andiamo... è semplicemente troppo geniale. Guardatevi tutto ciò che riuscite a reperire. Punto.
Non perdetevi La pazza storia del mondo e The Producers, ma per una serata tra amici scegliete una delle sue parodie poichè lui ne è il re indiscusso: Robin Hood un uomo in calzamaglia, parodia di Robin Hood - Principe dei ladri con con Kevin Costner, con riferimenti a molti altri film di Brooks e di Il padrino; Mezzogiorno e mezzo di fuoco, parodia del genere western il cui nome si ispira, ovviamente, a Mezzogiorno di fuoco di Zinnemann; Balle spaziali, parodia di tutti gli Star Wars e del genere fantascientifico; Alta tensione, parodia dei film di genere thriller che ricalca e prende in giro la suspense delle pellicole di Alfred Hitchcock.
 
Fatemi sapere cosa ne pensate! ;)