Hanno provato nella Manovra ad inserire anche la liberalizzazione delle professioni di avvocato e notaio, ma è bastato soltanto che quella parte di avvocati e notai italiani che siedono in Parlamento nelle fila del Pdl alzassero un dito, che subito la norma è stata ritirata. Minacciando i parlamentari "professionisti" anche di non votare la Finanziaria e gettare il paese nel default, pur di proteggere la loro casta. Perchè liberalizzare le professioni (tutte: medici, notai, avvocati, fino ai tassisti) per far entrare questi individui nel mondo sano del mercato, della competitività e del merito sarebbe troppo per questo paese. Questo paese dove regnano gli amici e gli amici degli amici, dove le caste si autoalimentano in un nepotismo parassita che immiserisce risorse umane prima ancora che economiche. Questo paese dove un ricercatore scientifico guadagna 800 euro al mese e un consigliere regionale oltre 10.000.In una manovra che colpisce famiglie, sanità, istruzione, asili, non si è fatto niente per coinvolgere nel sacrificio dato dal debito sovrano le classi più protette. Il paese non cresce, dicono. Eppure oltre ad aumentare i poveri, aumentano anche i ricchi. Il denaro degli italiani (sempre quello sempre lo stesso, che in fondo siamo a crescita zero) si sta trasferendo in massa dalle tasche dei meno abbienti a quelle dei ricchi, dei protetti, dei figli di.Siamo arrivati ad uno sbilanciamento sociale insostenibile, ad una società profondamente divisa, sudamericanizzata. Il ceto medio subisce l'esproprio continuo dei servizi sociali mentre la ricchezza si trasferisce in modo costante nelle mani di chi non paga le tasse. E mentre, esempio primo e primigenio, la classe politica si chiude in se stessa difendendo i propri privilegi, personali e di casta. In un epoca in cui le preghiere non ottengono risposta, è già questa una risposta.
By Jitsu Mu
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