Esclusa la mia famiglia e mio marito, non ho vissuto con molte altre persone. Anzi. Se dovessi attenermi al senso letterale della lista, ho condiviso una casa solo all'ultimo anno di università, con due ragazze con cui andavo mediamente d'accordo ma che oggi non sento più. Senza lode e senza infamia. Per intendersi, nessuna di loro mi ha mai lasciato una nota divertente come questa
Però io credo di poter inserire a giusto titolo le mie amiche dell'Erasmus in questo elenco: vivevamo in campus, e ognuna aveva la sua stanzetta, ma la nostra vita era comune e condivisa. Dai pranzi alle cene, passando per i pomeriggi di studio o le giornate di pulizia e riassetto: abbiamo condiviso tutto. Mantenendo poi la possibilità di chiudere la porta e starcene in santa pace. Per l'orsa che è in me (sì, sono un po' gazza. Ma sono anche molto orsa, credetemi) la soluzione perfetta.
Con la mia "vicina di muro" avevo anche un codice per le emergenze, in caso di malori o altro: l'ho usato una sera, mentre litigavo alle due di notte con il mio ragazzetto di allora perchè volevo andasse via. Lei è apparsa in vestaglia, con i capelli in disordine e il segno del cuscino in viso, brandendo una scopa per difendermi. Ditemi voi se non devo pensare a lei come a una coinquilina ideale. E di biglietti infilati sotto la porta, ne ho decine conservati :)
Chè poi, anche "imbrogliando", la mia lista resta bella corta.
E voi: avete voluto/dovuto condividere al 100% difficoltà e gioie della vita quotidiana o siete orsacchiotte come me?