Sebbene un antico detto dica “l’amore non è bello se non è litigarello”, non sempre i litigi di coppia servono al rapporto, anzi, talvolta, possono anche distruggerlo, soprattutto se sono prolungati nel tempo. Si sa che tutte le coppie del mondo litigano, per i motivi più disparati: diversità di vedute su un problema serio o anche semplicemente perché si vogliono fare cose diverse o non ci sono molti interessi in comune.
Saper gestire queste crisi, piccole o grandi che siano, e superare gli scogli creati da questi litigi serve a mantenere in vita la coppia evitando, per quanto possibile, la rottura della stessa. Ma come si fa? Innanzitutto è necessaria tanta voglia di confrontarsi.
Sebbene si litighi, ci si infervori e si alzi la voce con il partner, è necessario che, una volta sbolliti, ci si chiarisca. Le offese fatte durante un litigio sono sempre qualcosa per cui chiedere scusa, anche se vale sempre la regola per cui la rabbia fa dire cose che non si pensano: una scusa per quello che è stato detto, però, può sicuramente aiutare a superare la difficoltà del momento.
Il confronto, poi, se costruttivo, può essere quello che pone definitivamente fine al litigio dato che, capendo il punto di vista dell’altro, si può cercare una soluzione condivisa al problema. Alla base di tutto, naturalmente, ci dovrà essere la sincerità, senza la quale, com’è ovvio, non può esserci nessun chiarimento. Un altro consiglio è quello di evitare accuratamente di incolpare il partner per l’avvenuto litigio: quello che è successo è sempre, o quasi sempre, frutto di un malinteso o, comunque, di una situazione generata da un comportamento di entrambi.
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