ATTENZIONE AGLI SPOILER
L'intera storia è ambientata in Inghilterra ai giorni nostri, Sarah O'Rourke dirige un'emergente rivista di moda e attualità, dal nome Nixie, e si divide tra il ricco marito Andrew, giornalista di un'importante giornale, il suo piccolo figlio Charlie, e l'amante conosciuto per caso Lawrence. Una vita all'apparenza perfetta che tra le tante insicurezze e tra i tanti sbagli nasconde un ricordo, indelebile, il motivo di una continua angoscia per i due coniugi, qualcosa successo ancora prima della nascita di Charlie, qualche anno prima di oggi, il ricordo di un viaggio fatto per risanare un rapporto coniugale ormai quasi infranto, il motivo per cui a Sarah manca il dito della mano sinistra. Diceva così quel depliant di viaggi omaggio tipicamente rilasciati ai giornalisti: "Quest'anno, in vacanza, perché non provi la Nigeria?", ed andare contro corrente per Sarah era qualcosa di istintivo, non voleva un viaggio tipico, ma come poteva pensare che quel viaggio, quell'incontro avrebbe completamente cambiato la sua vita, quella di Andrew, quella di un non ancora nato Charlie, ma soprattutto quella di una ragazza della quale non conosceva il volto e di cui non sapeva neanche il nome, di cui non l'avrebbe mai saputo il suo vero nome, quello di Little Bee. Ma il segreto che portano dentro di quello che è successo quel giorno, prima ed ultima volta in cui hanno visto quella ragazza, sarà svelato dopo l'arrivo di quest'ultima a Londra, che sconvolgerà le loro vite.
Chris Cleave scrive una storia mai letta in questo modo, non avete mai conosciuto personaggi come Sarah e Little Bee, innamorarsi di loro sarà estremamente rapido grazie ad una straordinaria caratterizzazione. Non mancano i dialoghi straordinari, quello che sono davvero il punto forte del romanzo, se i racconti di Little Bee sono estremamente toccanti, i discorsi di Sarah, i litigi con Lawrence, con quei momenti di estrema solitudine interiore, che avvicina in grande modo il personaggio a quella di Becca in Rabbit Hole, ma con qualcosa di più, se Becca convive con un lutto e cerca di sopravvivere al dolore, Sarah deve sopravvivere ad un dolore e vuole e deve lottare per la vita di Little Bee, perché si è posta questo obbiettivo. Infatti il personaggio di Sarah subisce un'evidente mutazione nel corso del romanzo, se anche lei all'inizio regge il peso di un enorme lutto, insieme all'angosciante vicenda che si porta dentro (quella del viaggio in Nigeria), dopo l'arrivo di Little Bee comincia una lotta contro sé stessa, per riemergere.
Non posso e non devo dire altro, per non svelare altri spoiler che corromperebbero realmente l'immedesimazione nella storia. Sicuramente quella di Little Bee è una storia estremamente cinematografica, così come lo è il romanzo stesso, il ruolo di Nicole è originale e importante, forte, estremamente interiore, dalla grande drammaticità, un ruolo da Oscar senza ombra di dubbio. Se il film vedrà realmente la luce, l'anno prossimo, dato che la BBC Films parlava di un inizio della produzione per il 2012, sarà un progetto da attendere con il fiato sospeso.