Visti per la prima volta in streaming sul palco di Glastonbury, questi Little Dragon mi hanno fatto subito buona impressione. Merito forse della brava e carina Yukimi Nagano, cantante nippo-svedese ricca di personalità e dotata di una voce dalla timbrica suadente. Oppure dell’utilizzo “giocoso” che fanno di synth e strumenti durante il live. Così pur non essendo nulla di particolarmente interessante dal punto di vista musicale, al momento mi sto ascoltando il disco “Ritual Union” con piacere. Il loro dream-pop sintetico è disimpegnato e rilassante, ideale per un fine luglio senza troppe pretese. In streaming per voi, via Npr.