LITUANIA A-LYGA – Lo Zalgiris ha messo il punto esclamativo sulla A-Lyga, il massimo campionato lituano. Lo ha fatto in modo netto dominando anche lo scontro diretto con la rivale degli ultimi anni, quell’Ekranas che da cinque stagioni era l’autentico dominatore del torneo. I biancoverdi di Vilnius si sono dimostrati una squadra quadrata, forte in tutti i reparti, a cominciare dalla retroguardia trafitta soltanto in 12 occasioni, per finire pi all’attacco che risulta essere il migliore grazie al bottino di 68 reti messe a segno in appena 25 partite disputate. Superiorità che nel big match di ieri è apparsa evidente e a tratti imbarazzante. Un tre a zero senza appello, risultato rotondo che poteva assumere contorni tennistici.
La doppietta del franco-togolese Serge Nyuiadzi, arrivato in estate dai bulgari del CSKA Sofia, aveva mandato alle corde i rossoblù di Panevėžys, stroncati poi nella ripresa dal solito Bilinski, vice-capocannoniere del torneo. Proprio il polacco era stato uno dei principali protagonisti dell’impresa nei preliminari di Europa League contro il ben più quotato Lech Poznan. E’ proprio in quella occasione che gli uomini di Marek Zub hanno acquistato una grande consapevolezza nei propri mezzi che si sta dimostrando decisiva nella corsa al titolo. Non bisogna neppure sottovalutare la voglia di rivalsa dei bianco verdi arrivati secondi nello scorso ad una sola lunghezza dall’Ekranas.
Il passato è passato e oggi la classifica dice che lo Zalgiris, a otto giornate dalla fine, con un vantaggio di otto punti sull’Atlantas, autentica sorpresa del torneo, e dieci sull’Ekranas, e con una partita ancora da recuperare, è davvero ad un passo dal laurearsi campione di Lituania. Se è vero che la competitività aumenta il livello, l’impresa dello Zalgiris nei preliminari di Europa League in futuro potrebbe, per la gioia del pubblico lituano, essere ripetuta permettendo all’intero movimento locale di crescere acquisendo fiducia e consapevolezza.
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