Prima Liu Bolin, fotografo e performance cinese, dipinge la sua tuta. Poi, i suoi collaboratori riprendono il fondale davanti al quale posa. Il tutto può durare anche ore e ore.
Si mimetizza nello spazio, si immerge in esso, confondendosi negli ambienti urbani per lasciarsi proteggere dal mondo, per denunciare come l’uomo è diventato lentamente vittima della società e del progresso.
Liu Bolin nasce nel 1973, studia all’Accademia delle Belle Arti di Pechino. Si presenta nel mondo dell’arte come scultore nei primi anni ’90, ma è grazie alle sue performance che si fa conoscere. Parte dalla Cina e arriva sino a New York, Londra, Parigi, Miami, Roma, Liverpool, Palermo e Barcellona, riuscendo a nascondersi tra le vie e i monumenti di queste grandi città.
Adesso guardate attentamente le foto e provate a scovarlo!
E, se siete ancora curiosi, non perdetevi il video con tutte le fasi di lavorazione realizzato da Mazen: Liu Bolin si è nascosto anche in Italia! Riuscirete a trovarlo?
Giancarlo Bello