Tutto, ma questo no. Che cosa direbbe l’Unesco, e poi alla vigilia delle elezioni, quando tutti vogliono almeno apparire migliori, come in una fase di corteggiamento?!? E invece Cremona riesce a organizzare ben due convegni sullo stesso argomento e con la stessa relatrice, la tedesca Brandmair. Da una parte l’Anlai, che da tempo si era mossa per il congresso sulla verniciatura – tema fondamentalissimo in liuteria, il segreto di Stradivari, si dice, era proprio lì, anche se i fattori sono molti e non possiamo certo capirne molto – dall’altra il Consorzio liutai e la scuola internazionale di liuteria.
Il meraviglioso sorriso di Brigitte Brandmair! (la foto è tratta dal suo sito personale)
L’Anlai aveva in programma da mesi l’iniziativa, di quella del Consorzio l’Anlai viene a sapere solo negli ultimi giorni, con stupore. Uno strano qui pro quo, una relatrice che chissà perché non ha chiarito di essere stata invitata per due volte. Il risultato è spiazzante: ne risulta la bizzarra baruffa di una liuteria come al solito divisa, spaccata, stavolta in modo discretamente umoristico, in nome forse di una concorrenza spietata tra due organizzazioni, come l’Anlai fosse meno titolata e anzi fosse il nemico da battere. Incredibile ma la cultura è il solito terreno di lotta politica, non si scappa.
Così, una menzione speciale alla scuola internazionale di liuteria di cremona e al consorzio liutai stradivari va data per l’organizzazione di un seminario improvvisato in pochi giorni e che vedra’ protagonista Brigitte Brandmair, studiosa tedesca che ha pubblicato un libro sulle vernici impiegate negli strumenti ad arco cremonesi.
ma perche’ tanta fretta se Anlai già da settimane stava organizzando un convegno-workshop con la stessa ricercatrice previsto per la fine di maggio?
la brandmair aveva accettato con entusiasmo l’invito rivolto da Anlai (Associazione nazionale liuteria artistica italiana), la sua partecipazione era sicura ed altri relatori erano gia’ stati coinvolti, tutti personaggi di spicco e molto noti nel mondo liutaio, le sedi fissate, il titolo della manifestazione definito, i contatti avviati per i traferimenti, gli alloggi, i vari pranzi e cene, persino uno spazio per la presentazione del libro dell’autrice alla stampa.
Resta da definire la sala dove tenere il workshop all’interno della scuola di liuteria e viene fissata la data per un sopralluogo, precisamente il 29 gennaio, ma con due giorni d’anticipo vengono improvvisamente lanciati via mail gli inviti per un seminario identico organizzato pero’ dalla camera di commercio in data 5 e 6 febbraio 2013.
Fulmine a ciel sereno, nessuno era al corrente del seminario all’interno della scuola, nemmeno gli stessi liutai che increduli hanno subito avvisato anlai dell’accaduto. La stessa Brandmair non aveva mai informato analai di un suo precedente impegno di partecipazione ad un evento simile in cremona, cosa che sarebbe stata eticamente corretta visto che si trattava dello stesso argomento, a breve distanza nella stessa citta’ e nelle stesse sedi.
La brandmair si e’ difesa dicendo che e’ libera di accettare tutti gli inviti che le vengono proposti demandando alla segreteria del consorzio e alla preside della scuola di liuteria ogni responsabilita’. Non sono stati forniti documenti dai quali si potessero evincere contatti precedenti a quelli di anlai, se non accordi verbali al salone mondomusica di adesione ad uno corso di specializzazione insieme ad altri docenti, ma nulla di preciso.
Brigitte branmair e’ stata segnalata per il premio anlai 2013 che avrebbe dovuto ricevere nel corso del convegno.
Questo e’ l’invito al seminario spedito dalla cciaa via mail:
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI CREMONA
Piazza Stradivari 5
26100 Cremona
Ufficio Segreteria Generale
tel. 0372-490256 – 248
fax 0372-21396
e-mail: segreteria@cr.camcom.it
Ai Maestri Liutai e Archettai della provincia di Cremona
La Camera di Commercio di Cremona invita al Seminario di Brigitte Brandmair che si terrà martedì 5 e mercoledì 6 febbraio 2013 come da allegato.
La partecipazione è gratuita.
Si chiede di confermare la propria presenza via email a segreteria@cr.camcom.it o via fax a 0372/21396
Contenuti :
- Presentazione degli studi sulla vernice negli strumenti ad arco storici dei liutai italiani – Analisi macro e microscopica su campioni di legno a differenti stadi di verniciatura
BRIGITTE BRANDMAIR - Diplomata in conservazione degli strumenti musicali, è una libera professionista attiva a livello internazionale. Ha conseguito la laurea presso l’Università di Scienze Applicate di Colonia – Istituto di Scienze della Conservazione. Si è laureata in conservazione, analisi e documentazione degli strumenti antichi, in particolare degli strumenti a corda classici italiani. In aggiunta al suo know-how scientifico, possiede anche un master in costruzione di strumenti a pizzico e un periodo apprendistato, che le consentono un approccio globale alle questioni scientifiche riguardanti gli strumenti musicali. Al momento è impegnata in diversi progetti di ricerca internazionali. Oltre alle attività come conservatore di strumenti musicali, si dedica alla divulgazione facendo conferenze e pubblicando articoli. E’ uno dei due curatori ed autori della pubblicazione “Stradivari Varnish”.
Notizie tratte dal sito: www.brigittebrandmair.com
E’ prevista la traduzione del M° Edgar Russ.
Il Seminario è organizzato nell’ambito del percorso IFTS – “Tecnico Superiore di Produzione per la messa a punto acustica degli strumenti ad arco” attualmente in svolgimento presso la Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona, in collaborazione con la Camera di Commercio di Cremona, Cr Forma, la facoltà di Musicologia e il Consorzio Liutai “Antonio Stradivari” Cremona.
L’iniziativa si inserisce nel progetto “Il polo formativo per la liuteria, la cultura musicale e l’artigianato artistico, offerta triennale 2011 – 2014 di percorsi formativi IFTS di percorsi formativi IFTS: continuità ed evoluzione” cofinanziato dalla Regione Lombardia attraverso il Fondo Sociale Europeo e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca promosso dal Distretto Culturale della Provincia di Cremona, nell’ambito del progetto Distretti culturali ideato e realizzato da Fondazione Cariplo.