Titolo: Lieve come un respiro
Titolo originale: Every Last Breath
Serie: The Dark Elements #3
Autore: Jennifer L. Armentrout
Editore: HarperCollins Italia
Collana: HC
Pagine: 380
Ebook: € 7,99
Cartaceo: € 14,90
Data di pubblicazione: 9 febbraio 2016
Link Amazon: Lieve come un respiro
TRAMA
Ogni decisione porta con sé delle conseguenze, è un fatto. Ma le scelte che si trova ad affrontare la diciassettenne Layla sono più difficili del normale. Luce o tenebra? Il sexy e pericoloso Principe degli Inferi Roth, oppure Zayne, lo splendido Guardiano che lei non avrebbe mai sperato di poter avere? A quale parte del proprio cuore dare ascolto? Layla, poi, ha un altro problema: è stato liberato un Lilin, un demone tra i più terribili, che sta portando devastazione nella vita di tutti quelli che la circondano, compreso il suo migliore amico Sam. Per risparmiargli una fine di gran lunga peggiore della morte, lei deve scendere a patti col nemico, mentre tenta di salvare la città, e tutta la sua specie, dalla distruzione. Divisa tra due mondi e due amori, Layla non ha certezze, nemmeno quella di sopravvivere, soprattutto quando un antico accordo torna a incombere su tutti loro. Ma a volte, quando sembra che la verità non esista, è il momento di dare ascolto al proprio cuore, schierarsi e combattere fino all'ultimo respiro.
Ok, sappiate che questa recensione ha risvegliato l'adolescente che in me (si dai, da qualche parte ci sarà ancora... dunque vediamo, magari l'ho chiusa nell'armadio delle scope dopo che le era venuto in mente che le meches mi sarebbero state bene...). Ora parlo a chi più o meno è nata negli anni '80. Avete presente quando i Backstreet boys imperversavano, quando si guardava in tv Non è la Rai e si correva in edicola a comprare Cioè per i regalini? Vi ricordate la gioia e l'eccitazione del momento? Ecco così mi sento dopo averlo letto questo libro! Ah si, sono proprio felice e contenta perché mi è piaciuto un sacco!! Mentre leggevo non facevo altro che urlacchiare Siiiiiiii!!! oppure Oooooohhhhh!!!! Insomma, ero totalmente in modalità fan! Ma di quelle scatenate!
In questo ultimo libro della serie della Armentrout tutto trova un soluzione e tutto ha un nuovo inizio. Eh si, tutto ha un nuovo inizio, ed è proprio questo quello che mi è piaciuto di più, il fatto che dopo tante disavventure, problemi e ansie ogni personaggio trova il suo posto nel mondo (mondo di sopra o di sotto, fate voi). Ricordate dove avevamo lasciato Layla, Roth e Zayne? Si in un enorme e complicato casino, con la scoperta di chi era veramente il Lilin, generato dal sangue di Layla stessa e di sua madre Lilith. Se il secondo libro aveva una parte centrale un pochino più lenta, in questo terzo e ultimo capitolo ne succedono di tutti i colori ma soprattutto, e sottolineo soprattutto, Layla prende una decisione e il triangolo amoroso creato si spezza. La cosa bella è che la Armentrout da grande donna qual è non ci gira intorno, non ci tortura facendoci leggere tre quarti di libro per farle prendere una decisone. No, lo decide praticamente subito! Sia gloria agli Dei (o a quello in cui credete)!! Un'autrice che finalmente ha capito che il pathos e la suspense non si creano unicamente facendo sembrare la sua protagonista una decerebrata che non sa scegliere manco il gusto del gelato! Layla si trova davanti ad un problema e decide, punto! Brava ragazza, sono tanto orgogliosa di te!! Anche per la scelta (che ovviamente non vi dirò eh...). Anche perché in questo modo noi poveri lettori appassionati, noi che facciamo le due di notte al motto di "Un altro capitolo e poi basta", noi che tifiamo per una campana o per l'altra manco ne dipendesse la nostra felicità, possiamo goderci per quasi tutto il libro i due vicini e coccoloni (magari a modo loro ma coccoloni). Dopo tutto quello che è successo nei libri precedenti meritiamo una ricompensa no?!
Come dicevo nella storia succedo tante cose e c'è un ritmo serrato, questo, unito allo stile vivace e divertente della Armentrout, fa scorrere la lettura che è un piacere.
La soluzione finale all'inizio mi aveva poco convinto. Mi mancavano alcune pagine e mi domandavo "Ma insomma, non ci spieghi chi, come e perché?? No eh, non puoi farci questo!". E infatti non lo fa! Ci lascia con un piccolo stratagemma che fa tornare tutti i tasselli al loro posto in maniera semplice ma convincente! Mi sono sentita proprio soddisfatta alla chiusura del libro. Certo, Layla, Zayne e Roth mi mancheranno, e anche tanto. L'ho detto più volte, il loro se vogliamo è un classico triangolo amoroso, ma l'ironia e la particolarità dei personaggi lo rendono molto meno scontato e noioso. Zayne nei tre mi risulta sempre un po' l'anello debole, anche se in questo terzo libro vedo della speranza anche per lui.
Non starò qui a dirvi niente di più della storia, sappiate solo che questo libro è un grande, colossale e immenso Si!!!
Voto
Alla prossima