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LIVELLO UNDICIOTTAVI: vietato l’ingresso

Creato il 19 aprile 2012 da Lucianopagano

LIVELLO UNDICIOTTAVI: VIETATO L’INGRESSO

VOGLIONO IMPEDIRCI DI ENTRARE AL LIVELLO UNDICIOTTAVI, GESTORI COMPRESI!!!

La nostra splendida avventura rischia di giungere al suo epilogo come fosse l’ultimo atto di una commedia tragicomica. ABBIAMO BISOGNO DI AIUTO!

LIVELLO UNDICIOTTAVI: vietato l’ingresso
Abbiamo lavorato, in questi anni, prefiggendoci un unico scopo, dare forza alle nostre passioni regalando emozioni, superando gli ostacoli che immancabilmente investivano il nostro cammino. Siamo sempre noi 11/8 Records al Livello Undiciottavi. Quel tono armonico, quasi stonato, il disequilibrio dell’equilibrio armonico, che ha permesso al nostro piccolo e straordinario territorio di essere riferimento importante, anche a livello internazionale, della musica. Quelli che hanno permesso ai nostri giovani talenti di coltivare le loro passioni nella loro casa, la Casa della Musica. La Casa della Musica, fiore all’occhiello dei Laboratori Urbani finanziati dal programma regionale Bollenti Spiriti, sfiorisce perché non ha alcuna possibilità di accesso. Come fosse una casa costruita su di una nuvola. Sembra un paradosso, ma di fatto né gestori (11/8 Records, vincitore di bando pubblico per attività di valorizzazione del territorio), né fruitori, possono oggi varcare i cancelli della Casa della Musica di Trepuzzi (Le). L’immobile (ex mercato dei fiori), di proprietà della Provincia di Lecce, dato in affidamento all’Unione dei Comuni a Nord Salento e ristrutturato con i fondi del programma regionale Bollenti Spiriti, si trova sulla strada statale 7 ter, gestita dall’Anas. Il problema dell’accesso, di cui la struttura soffre sin dal 2009 (data di consegna dell’immobile per la gestione), è stato sempre superato, di volta in volta, attraverso permessi temporanei concessi grazie ad accordi privati fra 11/8 Records e i proprietari dei terreni retrostanti che hanno consentito di sfruttare un percorso di ingresso alternativo all’entrata principale sulla ss 7 Ter e grazie anche alla disponibilità delle istituzioni preposte alla sicurezza (Vigili Urbani, Carabinieri). Non siamo nemmeno in grado di comprendere quale sia il reale nodo della questione. “Pericolosità della strada?1?!” Siamo i primi a favorire la sicurezza e lo abbiamo fatto a nostre spese. In questo tratto di strada, però, di attività e di attraversamenti come quelli verso la nostra casa, ce ne sono tanti altri che, per loro fortuna, continuano a svolgere la propria attività. Dalla sottoscrizione del contratto per la gestione, dopo regolare bando pubblico, con 11/8 Records (società di produzione discografica, eventi e management), abbiamo dovuto combattere battaglie estenuanti per ottenere permessi di accesso che pure erano previsti contrattualmente; conosciamo tutti gli uffici tecnici comunali, provinciali e quelli dell’Anas, rimbalzando dall’uno all’altro senza ottenere alcuna risposta. Un labirinto nel quale non abbiamo ancora trovato il bandolo di Arianna. Il risultato è che una delle più operose realtà gestite con successo da giovani imprenditori salentini, distintasi per le buone pratiche, è costretta a fermarsi a causa delle inadempienze degli Enti di riferimento o solo per lassismo di alcuni dipendenti…

«A nulla», dichiara Cesare Dell’Anna, direttore artistico di 11/8 Records, «sono serviti i nostri sforzi per rendere la struttura perfettamente funzionante dopo la sua consegna, per farla diventare punto di riferimento sul territorio di attività artistiche di altissimo livello culturale. Non siamo noi a dirlo, ma la nutrita rassegna stampa a livello locale e nazionale che documenta il nostro lavoro. È assurdo, inconcepibile, per me e per il mio staff, essere costretti ad annullare la programmazione artistica per il raggiungimento della quale abbiamo investito mesi di lavoro. Un cartellone che coinvolge artisti internazionali e produzioni esterne. Il danno economico è elevatissimo, ma quello d’immagine è in quantificabile! Posso solo sottolineare con rammarico che a nulla sono valse le nulle trattative intercorse con gli enti titolati a dare risposte». Il nostro laboratorio è – e vuole continuare ad essere – un esempio di come si possono ben investire le risorse pubbliche. Livello Undiciottavi non può essere la testimonianza di come si possono distruggere gli investimenti pubblici e le buone prassi. 11/8 Records ha raccolto la sfida che la Regione Puglia ha lanciato con Bollenti Spiriti, investendo tutte le energie a disposizione sia in termini economici che di risorse umane. Nonostante questo, per il Livello Undiciottavi, le potenzialità di lavorare 365 giorni all’anno e, dunque di portare a regime la struttura, sono state frenate dalle lentezze della macchina burocratica. Non vogliamo accettare che investimenti di tale portata si traducano in fallimento. La nostra casa non diventerà una cattedrale nel deserto per colpa di chi, con approssimazione, non permette di mettere a valore e a tutela un bene comune che ad oggi è costato circa 700.000,00 € (importo che ha riguardato la sola ristrutturazione e riconversione della struttura). In questo particolare momento di recessione, non è giustificabile dichiarare che un fallimento sia figlio della burocrazia o dell’approssimazione e non frutto della crisi.

È facile e retorico dire che in generale, e per i giovani in particolare, non c’è lavoro. Non siamo dipendenti che, sicuri del loro stipendio a fine mese, possono dormire sonni tranquilli, senza riuscire a immaginare cosa significhi costruire con sacrificio un’ipotesi di futuro economico.

Noi il lavoro ce lo siamo costruito, ma di fatto, ci stanno impedendo di continuare a produrre gli ottimi risultati che la nostra azienda ha raggiunto con tanta difficoltà e in così poco tempo.

Da oggi 18 aprile 2012, ad oltranza, invitiamo tutti gli operatori della cultura, organizzatori, artisti, musicisti, giornalisti e tutti gli amici che credono nel nostro “fare cultura”, ad aderire alla nostra petizione e a tutte le iniziative volte a far sì che il Livello Undiciottavi non marcisca nell’indifferenza. Utilizzeremo tutti gli strumenti di tutela per il sacrosanto riconoscimento del nostro diritto.

11/8 Records s.a.s.

Livello Undiciottavi staff

http://www.firmiamo.it/livelloundiciottavi



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