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Lo battezzo o non lo battezzo?

Da Rhumandchocolate

La fatidica domanda che si fa un genitore con la fede vacillante o totalmente ateo...

"Lo battezzo o lascio a lui la scelta?"

Lo battezzo o non lo battezzo?

Effettivamente la domanda è lecita ma alla fine tutti sappiamo la risposta, il cattolico praticante convinto delle proprie idee non ci pensa nemmeno a non battezzare la propria creatura, gli indecisi finiranno per battezzarlo convinti dalle pressioni dei parenti che vedono il non battezzare il proprio figlio come una condanna a morte per lo stesso, infine gli atei convinti non lo faranno perché un giorno se lo vorrà, sarà il bimbo cresciuto e con le proprie idee a decidere del suo cammino religioso.
Lo battezzo o non lo battezzo?
Non è un'argomento facile lo so, ma tutti i genitori lo affrontano prima o poi e il mio scopo è di parlarne in questo blog tra noi neo mamme o papà.Io personalmente non sono troppo convinta di volerlo battezzare, da crescendo in un paesino sperduto con non più di 200 abitanti non ho avuto scelta, battesimo, catechismo ogni domenica fino alla comunione e poi cresima. L'ho presa male perchè non mi è stata data la scelta. Hai pochi giorni quando ti immergono nel mondo cattolico e non puoi dire "no scusate il protagonista sono io e vorrei dire la mia", perchè fa parte della storia, è così da secoli!
Lo battezzo o non lo battezzo?
Sto pensando seriamente di lasciare la scelta a lui visto che la vita è sua, e poi non voglio che gli inculchino fin da bambino quelle brutte storie del tipo "se non dici le preghiere arriva il diavolo" ecc..Tipo un'articolo che ho letto oggi che mi ha lasciata allibita convincendomi a scrivere questo articolo:
Da:http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/consacrati/1129-perche-battezzare-i-bambini
"Molti genitori non fanno battezzare i loro bambini al fine, essi dicono, “di lasciar loro la scelta più tardi”. Essi non vogliono “imporgli” una religione. Peccato, perché allevare il proprio figlio nella fede fin dai suoi primi anni, non è permettergli, più tardi, al momento della sua prima comunione, della sua professione di fede, della sua confermazione (cresima), fare una scelta ancor più personale? Chiedere il battesimo per il proprio figlio, è impegnarsi anche nel trasmettergli il messaggio di Gesù, non è un ostacolo alla sua libertà. Al contrario, è dargli i mezzi per esercitarla più tardi, con ogni conoscenza di causa. Una cosa è certa il demonio non aspetta che i vostri figli raggiungano la maggiore età per inoculare in essi i germi del male."Voi cosa pensate di fare?_Faby_


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