Guardi sotto i portici il silente Scior Carera.
Ascolti quelli che dicono che gli extra comunitari con le rose e i libri sono dei rompicoglioni e tu pensi a quelli che vedi lavorare bene nel tuo quartiere.
Ascolti quelli che criticano sempre l’Italia e pensi che cosa aspettano ad andarsene.
Ascolti quelli che dicono che il duomo è bello quando non c’è nessuno e tu pensi che è bello sempre, anche con i turisti e con gli extracomunitari che vendono i braccialetti, le rose e quegli affari luminosi che lanciano in alto e poi rischiano di caderti in testa.
Ascolti quelli che dicono che questo nuovo governo è peggio del primo, ma intanto chi lo dice non va a votare e vorrebbe pure una classe politica come dice lui.
Ascolti quelli che dicono che Fabio Volo è il tuo mito letterario, anche se non lo hai mai detto e pensi che la gente sente solo quello che vuole sentire.
Ascolti quelli che dicono che i treni per le vacanze sono pieni e che poi dicono c’è crisi, e pensi che non si può rimproverare a chi ha famiglia lontano di fare dei sacrifici per passare il natale a casa, quella vera;
Ascolti quelli che nella vita hanno fatto sempre meglio di altri, che hanno fatto sacrifici, che hanno ottenuto migliori risultati di sempre e pensi che chi ripete sempre lo stesso concetto è fondamentalmente una persona insicura.
Ascolti quelli che nella vita criticano la lentezza del personale, la maleducazione della gente, le cassiere dei cinema e pensi che quelle persone devono essere state molto sfortunate nei loro incontri.
Ascolti quelli che ti dicono che l’olio di argan è ottimo per la pelle, anche se tu glieli avevi detto mesi fa, ma forse la tua voce non fa testo in quanto a prodotti di bellezza.
Ascolti quelle persone e cerchi di capovolgere la loro prospettiva ma è inutile, perché tu sei crespa e silenziosa. Chi ti ascolta davvero si contano sulle dita di una mano. Però tu purtroppo a volte diventi un po’ stufa di sentire le solite frasi fatte sulla vita e sulla gente, perché estendere il luogo comune a una visione di vita, fare della propria esperienza di vita un dogma universale, essendo privi dell’immaginazione necessaria che ti porta a considerare che nella realtà esistono diversimille aspetti che potrebbero sconvolgere il proprio piccolo mondo, non fa parte proprio di te, e allora ti chiedo se ascoltare “quelli che” faccia bene o meno alla tua salute. Forse no, visto che sei tornata a casa con un raffreddore incipiente.